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Vincenzo Paglia
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�Si poteva vendere tutto e il ricavato darlo ai poveri�, rimprovera a un certo punto Giuda nei Vangeli. Ma il testo getta una luce di sospetto sulle parole di Giuda. Da allora i poveri accompagnano e attraversano in maniera nuova, come una contraddizione permanente, la storia dell�Occidente, oltre che del cristianesimo. Se i poveri sono poveri non sar� per colpa loro o per qualche maledizione prima di loro? � possibile aiutare i poveri senza umiliarne la dignit�? L�assistenza e la solidariet� non rischiano di perpetuare, anzich� annullare, la condizione di povert�? Sul �fare la carit� si giocano, per venti secoli, l�organizzazione concreta delle societ�, l�evangelizzazione, la riforma religiosa, la santit� e lo spirito del capitalismo, le utopie secolarizzate di un mondo senza sfruttati e senza sfruttatori. Questo libro � un grande viaggio, che aiuta a sconfiggere i luoghi comuni e che restituisce ai poveri il loro ruolo inquietante e centrale, nella storia del cristianesimo e dello stesso Occidente. Nelle pagine finali il volume ci introduce alla dimensione mondiale della povert�, ponendo lo scarto tra ricchi e poveri come una sfida tra le pi� serie per il futuro del mondo.
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