FLASH DAL MEETING - 12/09/2005

L� ARCIVESCOVO DI WESTMINSTER - LONDRA:

LE RELIGIONI ACCETTANO LA SFIDA DEL PRESENTE ED ALZANO LA VOCE CONTRO LA VIOLENZA PERPETRATA NEL NOME DELLA RELIGIONE

 

Lione 12 settembre 2005 - Il ricordo degli attentati del 7 luglio scorso a Londra non puo� non chiamare alla riflessione i leader religiosi mondiali presenti al XIX incontro internazionale di preghiera per la pace �Il coraggio di un umanesimo di pace�, organizzato dalla Comunit� di Sant�Egidio a Lione; non puo� non suscitare accenti gravi e preoccupati. Al convegno di Lione l�arcivescovo di Westminster, il cardinal Cormac Murphy-O�Connor, ha richiamato i drammatici eventi di due mesi fa: �Il terrore ha colpito, sperando di suscitare paura e divisione�. Ma ha voluto anche sottolineare come lo sconvolgimento operato dagli attentati terroristici puo� e deve tradursi in una responsabilizzazione forte di ogni religione, puo� e deve costituire una scossa in grado di spingere le religioni a far fronte alla grande sfida di questo tempo, alla sfida della violenza compiuta proprio nel nome della religione. �Dio ha risposto al colpo� ha continuato il vescovo cattolico della citt� colpita due mesi fa, �in maniera gentile anche se ferma; e dalle carrozze divelte della metropolitana di Londra � sorta una nuova determinazione per le religioni affinch� esse alzino la loro voce contro la violenza che viene compiuta in nome della religione stessa. Qui a Lione stiamo appunto facendo questo, consci della sfida nella quale questo nostro tempo ci ha coinvolto�.

 

 

LIONE, Il presidente della Croce RoSsa Internazionale chiede di investire nella prevenzione dei conflitti e nella lotta alla poverta�: �3 su 5 dei nostri assistiti sono bambini�

 

Lione, 12 settembre 2005 -  In una delle numerosissime  tavole rotonde dell�Incontro Interreligioso organizzato dalla Comunita� di Sant�Egidio Jakob Kellenberger, Presidente della Croce Rossa Internazionale ha ricordato che nel mondo ogni 15 secondi  un bambino muore di dissenteria e che la guerra e�la maggiore causa di poverta. Il responsabile della Comunita� di Sant�Egidio in Guinea Conakry, Kpakile� Felemou, ha riferito sull�attivita� educativa che in Africa presso le �Scuole della pace� della Comunita�, salva centinaia di  migliaia di bambini: il 98 per cento dei bambini privati del diritto all�istruzione si trova nei paesi in via di sviluppo. Tra gli intervenuti, Soeur Emmanuelle, l�ultranoventenne testimone di una eccezionale esperienza educatica nelle bidonvilles de Il Cairo, che ha sottolineato l�importanza dell�istruzione nella prevenzione della guerra e dell�odio: la pace e la sicurezza, ha detto, hanno la loro radice nell� educazione dei bambini.

 

 

LIONE, Contro l�egemonia del pensiero unico, scrittori per la pace.

 

Lione, 12 settembre 2005 - Nell�ambito dell�Incontro Internazionale �Il coraggio di un umanesimo di pace� organizzato a Lione dalla Comunita� di Sant�Egidio, una tavola rotonda ha riunito esponenti del mondo della cultura e della letteratura sul tema �Ecrire la paix�: il premio Nobel Adolfo Perez Esquivel ha parlato di una globalizzazione costituita soltanto dalla concentrazione dei poteri, dove l�intellettuale per resistere al predominio del pensiero unico e �disarmare la ragione armata� deve percorrere la via della lotta alla guerra. La vedova dell�illustre scittore ivoriano Khourouma ha ricordato a sua volta l�idea della letteratura come atto di pace portata avanti dal celebre scrittore africano, testimone di numerosi conflitti. Anche oggi, ha aggiunto Mongo-Mboussa, intellettuale africano in Francia, gli scrittori che hanno vissuto il genocidio in Ruanda e che continuano a riflettere sul tema della morte e della pace contribuiscono al ruolo educativo della letteratura.

 

 

LUZZATTO,Presidente delle Comunit� ebraiche italiane,�ll dialogo interreligioso � l�antidoto alla tentazione egemone di ogni religione�.

 

Lione, 12 settembre 2005 - Amos Luzzatto intervenendo questa mattina all�Incontro di Sant�Egidio a Lione al dibattito sul ruolo delle religioni dopo l�11 settembre ha affermato che �Il dialogo interreligioso � l�antidoto alla tentazione egemone di ogni religione ï¿½.

 

 

LUZZATTO,Presidente delle Comunit� ebraiche italiane, a Lione : � L�integrazione non puo essere affrontata dicendo � devi scomparire per il tuo bene, devi farti fagocitare ï¿½

 

Lione, 12 settembre 2005 - A Lione all�incontro interreligioso per la pace organizzato dalla Comunit� di Sant�Egidio, Amos Luzzatto, presidente delle Comunita� ebraiche italiane, � intervenuto sul tema dell�integrazione degli immigrati in Europa : � il  rapporto tra conservazione della identit� e integrazione � un tema potenzialmente esplosivo per la societ� europea. Non puo� essere affrontato dicendo � devi scomparire per il tuo bene, devi farti fagocitare ï¿½. Ha infine aggiunto che � L�Europa come la abbiamo costruita � una Europa di minoranze e conservazione ed identit� non sono in contrapposizione .�