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La storia di Maria
L'assistenza domiciliare
I genitori di Maria, una donna disabile di 37 anni, stavano diventando anziani e avevano iniziato a pensare come avrebbero potuto fare a continuare a tenere a casa la loro figlia che aveva bisogno di aiuto in molti dei gesti della vita quotidiana.
Come fare? Alcuni parenti avevano consigliato ai genitori di far ricoverare Maria in un istituto. Avevano detto loro che l� Maria avrebbe trovato persone esperte che si sarebbero prese cura di lei nel miglior modo possibile e che dunque quella era la soluzione migliore per tutti. Certo avrebbero visto molto di meno la loro figlia, ma in un istituto Maria avrebbe trovato le competenze di cui aveva bisogno. Insomma un distacco doloroso, ma necessario.
Ma il ricovero in istituto � davvero l'unica alternativa per Maria? Su suggerimento di alcuni amici, i genitori di Maria hanno deciso di richiedere l'assistenza domiciliare per la loro figlia. Si sono rivolti agli assistenti sociali del loro comune di residenza allegando alla richiesta i certificati medici che attestano l'invalidit� di Maria. Nel caso di Maria, infatti, e dei disabili in generale, non ci sono limiti di reddito per usufruire del servizio.
L'assistente sociale sottopose cos� la documentazione ad una commissione che decide sull'ammissibilit� della richiesta. La valutazione � stata positiva, e Maria viene inserita in una lista d'attesa fortunatamente non troppo lunga. (Spesso la lunghezza dipende dalla disponibilit� del servizio sul territorio. La disponibilit� di assistenza domiciliare varia molto a seconda del comune di residenza.)
Aver ottenuto il servizio di assistenza domiciliare ha permesso quindi a Maria, integrando questa assistenza ad una rete di servizi sia pubblici che informali, come l'aiuto di parenti, amici, gruppi di volontari, di rimanere a casa propria, insieme ai propri genitori, anche se anziani, ed evitare il ricovero in un istituto. |
Per cercare informazioni sui servizi presenti sul proprio territorio può essere utile consultare il sito del proprio comune. Per trovare l'indirizzo si può utilizzare il servizio messo a disposizione dal sito www.comuni.it |
Il Servizio di assistenza domiciliare offre prestazioni a domicilio per aiutare le persone che vivono nella propria casa ma che non sono completamente autosufficienti.
Tra le attività previste rientrano quelle di:
- aiuto nella cura personale;
- aiuto per il governo e la pulizia della casa;
- aiuto nel disbrigo di pratiche burocratiche;
- aiuto nell'acquisto della spesa e nella preparazione dei pasti;
- attività di lavanderia;
- accompagnamento negli spostamenti in città per necessità mediche o personali;
- servizio di interpretariato per i cittadini non udenti.
Possono richiedere l'assistenza domiciliare:
- persone o famiglie parzialmente o totalmente non autosufficienti, che non sono in grado, anche temporaneamente, di gestire le proprie esigenze;
- persone, anche minorenni, con ridotta o nulla autonomia per handicap, per invalidità o per problemi psichici;
- persone che vivono in situazioni di isolamento sociale;
- anziani ultrasessantacinquenni.
Il Servizio è istituito dai Comuni, dai Municipi o dalle ASL, spesso in convenzione con organismi privati, e si avvale della collaborazione di organizzazioni di volontariato, degli obiettori di coscienza e di cittadini volontari.
Per richiedere l'assistenza domiciliare è necessario contattare il dipartimento dei Servizi Sociali del Municipio o del Comune di residenza. |
