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1� PREMIO
GIUSEPPE SABELLA Senza Titolo 2
Due stagioni della vita, l�amore giovane sulle scale, il ricordo di un amore nella vedovanza, gli anni che sono passati, in una visione di spalle sulle scale in salita, ma che si sanno salireinfretta, due prospettive, ma non due destini, solo due fasi della vita e lo spazio in mezzo. Uno spazio da colmare in un�alleanza tra giovani e anziani come sfida per attenuare le ferite della vita. In una geometria di mattoni antichi e nuovi. Che aiuta chi guarda a centrare il tema, a fermarsi su un movimento cristallizzato, che diventa universale, eppure cos� quotidiano. Un fotografia molto bella, con un solo difetto: il timore dell�autore di osare un titolo.
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2� PREMIO
RENZO RIDOLFI Porzioni d�amore 2
Qui il contenuto e la qualit� formale si sposano in una lettura contemporanea e di grande attualit�. La storia, un�intera vita che si intuisce dai quadri alle pareti, la malattia che arriva con l�et� molto avanzata, la decisione di fare della malattia una parte comune della vita e da non rinchiudere nel recinto di un ospedale o di un istituto. A casa � meglio, � il messaggio che viene dalla serie Porzioni d�Amore di Ridolfi e gran parte del nostro futuro e presente legato all�affetto, alla tenerezza tra una giovane di colore, badante, nipotina adottata, una bella immagine di come la vita pu� essere pi� vita, oltre l�indifferenza e i pregiudizi.
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3� PREMIO ex-aequo
FRANCESCO CONTI Prepararsi all�inverno
Simpatia, gioco, la capacit� di prendersi in giro dopo tanti anni di amore e di vita assieme. Prepararsi all�inverno cammina su due registri. L�inverno di campagna e di un mondo che tanti vedono solo in vacanza, dove la legna e il camino hanno un sapore antico e sano di relazioni umane, e l�inverno della vita, quando le forze verranno meno e andr� fatto uno sforzo in pi� per starsi vicino. Il buon umore e la prospettiva dall�alto che permette di vedere quello che in genere non si vede trasmettono speranza, aiutano a capire come l�amicizia � un grande segreto dell�amore e un modo di rinnovare la passione e l�interesse per l�altro. Una proposta per chi guarda, per prepararci all�inverno.
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3� PREMIO ex-aequo
FRANCESCO CHIORAZZI La passeggiata
Difficile scegliere tra La passeggiata e le altre fotografie inviate da Chiorazzi. L�ombra lunga fa capire che sta tramontando il sole e racconta di una vita che comincia a vedere la sua ultima fase. E� un pensiero che non � ammantato di tristezza. Il passo sicuro, la posizione eretta, ma � saggio vedere in tempo, anche qui dall�alto, quello che � un dato - e non solo metafora � della vita. Al tempo stesso l�ombra � lunga, ampia, e alla giuria piace leggerci la ricchezza della vita, la profondit� degli incontri umani, degli affetti, dei significati che ognuno di noi ha anche quando sembra rimpiccilirsi in un corpo, pi� asciutto, da anziano.
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Menzione Speciale
MELANIA COMORETTO Gentile professore 4
L�intera sequenza Gentile professore ha catturato l�attenzione della giuria, piuttosto divisa, bonariamente, sulla scelta della foto migliore e sul riconoscimento da dare. L�ultima, un po� disperata e misteriosa, � stata considerata degna di una sottolineatura speciale. In trasparenza, in maniera confusa, per la confusione di chi guarda o per un modo diverso di vedere le cose di sempre, come accade a volte quando si � avanti negli anni e si � soli, la casa, gli oggetti di una vita, uno sguardo che interroga, chiede di andare oltre il velo che rende i contorni indefiniti e, alla fine, lontani.
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Menzione Speciale
CASA DI RIPOSO �G.B.PLATTIS� �Amarcord�!
Un sapore di balere e di ballo liscio in una improbabile fot-ricordo vestiti a festa, di tutto punto, sulla spiaggia. Tutta una vita insieme, un momento felice, quello di un anniversario o di una festa di famiglia speciale, o la voglia di tornare sui luoghi di un amore giovanile che � diventato quello di una vit. La fotografia, un po� spiegazzata, che sta su un comodino di casa di riposo, per togliere dall�anonimato e creare con un solo tocco, la casa che non c�� pi�, la persona cara che forse non c�� pi�, ma che accompagna lo stesso nella fatica della vita. O, forse, una vita passata insieme e che si conclude per entrambi in istituto, ma questo � un giorno diverso, al mare.
La giuria ha voluto premiare anche la tenerezza con cui andrebbero avvolti tutti quelli che vivono gli ultimi anni lontano dai luoghi dove hanno sempre vissuto.
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Menzione Speciale
STEFANO USAI Mi scordo tutto�ma le canzoni no!
Un altro aspetto della vita degli anziani e un�altra fase della vita. Quando la mente sceglie strade pi� brevi o diverse e non trova gli oggetti, i nomi, i riferimenti di sempre. In ospedale, senza la possibilit� di badare a se stessi completamente, perch� ci si dimentica a volte anche di cose essenziali per vivere. Dimenticare � un�esperienza comune a tutti noi. E ricordare � un grande piacere. La festa di ritrovare una musica nota, che � colonna sonora della vita che non si trovava pi� e che torna, con forza, con gioia. E si balla con le mani, visto che le gambe non ce la fanno pi�. E la vita � pi� vita proprio quando sembrava confonderci le idee.
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Menzione Speciale
MASSIMO PASTORE L�uscita
Un mondo in transizione, il nostro mondo, in questa foto di Massimo Pastore. Tecnica eccellente, un doppio movimento, quello dell�uscita di chi � avanti negli anni, e quello dell�entrata di chi viene da un mondo lontano come un immigrato. La luce, la ringhiera fiorita, l�ombra che arriva sull�anziana piegata. Il gioco contrapposto degli occhi: preoccupati verso di noi quelli del giovane, curvi per non inciampare quelli della donna, lascia a chi guarda la possibilit� di pensare, decidere come vorremmo che il mondo attorno fosse, per entrambi.
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