Concorso Fotografico:






  • 1� PREMIO

    LORENZO SPETTOLI Voglia di sole
    Una scena familiare nelle nostre immagini dell�infanzia, quando le vacanze erano un lusso e non evento di massa e ripetuto. Quando al mare si andava senza costume, con gli abiti di casa. Ma � una fotografia di oggi, con due amiche non pi� giovani che si scoprono un po�, e che scelgono senza troppe paure di farsi toccare dal calore e dall�aria di una giornata al mare. La scansione degli spazi, la pietra, la sabbia, il mare, la centralit� delle de piccole figure lasciano immaginare una scappatella, un desiderio improvviso cos� umano e cos� poco convenzionale, mentre tutti i segni esteriori sembrano fuori tempo: il fazzolettone in testa, i vestiti, la solitudine di quel palo inutile in mezzo alla scena. Ma anche quando si sembra antiquati e poco �trendy� il sole e l�amicizia possono fare la differenza.

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  • 2� PREMIO

    RAOUL IACOMETTI Fotogrammi senza sonoro 2
    Immagini sfocate, in sequenza, come un vecchio film scolorito per un gesto di grande dignit� umana. Rassettare i capelli, aiutare ad essere belli per s� e per gli altri, il piacere di sentirsi curati, in un gesto di restituzione. L�anziana madre, ora nonna, rughe e molta vita sulle braccia magre, che ha bisogno delle mani degli altri per avere una buona notizia: si conta per gli altri, non � la stessa cosa un aspetto trasandato a o curato, fra poco sar� meglio, finch� altri vogliono che io sia bella anche io esisto e la mia vita conta. La fatica degli anni alleggerita in un gesto quotidiano, familiare, che restituisce bellezza e dignit�: a chi lo riceve e a chi lo fa. Anche a chi guarda.

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  • 3� PREMIO ex-aequo

    ANA BROSIO Ballando con gli occhi
    Una foto che viene da lontano e parla la lingua calda e simbolica del tango argentino. Due giovani, la generazione che avanza carica di vita e due donne, probabilmente molte belle da giovani, che entrano in contatto con noi che guardiamo attraverso un gioco di sguardi fatto di desideri, memoria, rimpianto, voglia di vivere.
    Una foto difficile, che riesce a rintraccia uno sguardo in mezzo al movimento delle braccia, in pieno movimento, raddoppiando e moltiplicando i rimandi, il desiderio di vita, amore, festa contenuto nel ballo, oggi che il corpo ha bisogno di stare su una carrozzella e le gambe non ce la fanno pi� a reggere il corpo come una volta.

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  • 3� PREMIO ex-aequo

    MARIO GABBARINI L�ospizio
    Fotografia di rara efficacia, coglie in un dettaglio migliaia di storie. La spersonalizzazione, la dipendenza dagli altri, la vita impoverita, l�assenza di attenzione, la casualit�, l�umiliazione che pu� passare nelle piccole cose, la difficolt� di vivere, la dignit� a rischio per una condizione di estrema fragilit�, la massificazione che tende ad appiattire storie, sentimenti, bisogni, desideri, e tutto quello che in un ospizio diventa tante volte troppo normale.
    Due scarpe scompagnate e due lacci scompagnati, due piedi di anziano senza un volto. L�anziano in istituto che li racconta tutti. E che ci fa desiderare qualcosa di diverso per noi e per gli altri.

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  • Menzione Speciale

    MARINA CAVAZZA Pap� Agosto 2004 4
    L�intera sequenza delle foto inviate da Marina Cavazza ha colpito la giuria con sottolineature diverse ma convergenti. Alta qualit� di tutti gli scatti. Una vicenda personale, familiare, di malattia, che si ferma con pudore alle soglie del dolore, della malattia, di una prova dolorosa. E� un passaggio della vita che tocca in maniera sofferta la vita di ognuno, anche se � quello che si vorrebbe allontanare. L�amore di una figlia, il desiderio di conservare con affetto anche i momenti che non si vorrebbero per i propri cari. Una camicia sulla spalla nuda, come un commiato.

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  • Menzione Speciale

    OLGA MADARO Guidami sulla via della vita
    Un rapporto e una compagnia antica, che aiuta a non essere naufraghi in un mondo complesso e ritrovare ogni giorno se stessi, quello che conta nella vita, quello che conta di meno. La tenera fatica della lettura e di una lettura particolare. Un grande libro scritto a caratteri troppo piccoli che capiamo essere al Bibbia per il primo piano di un libro di preghiere, da un�angolatura particolare.
    La vita di tanti anziani e un dialogo spirituale che ha molto da dire a chi enfatizza il primato del fare sull�essere. Una fotografia che comunica profondit� e propone la preghiera come un �lavoro�, il contrario di quella che a volte si pensa come una vita con troppo tempo e vuota di interessi.

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  • Menzione Speciale

    SARA MORELLI Shopping in Rome
    Un istantanea delle contraddizioni della globalizzazione e della nostra et�. Con geometria semplice, lo shopping impossibile e sempre attraente, lo sguardo che desidera, lo sguardo che va via senza possibilit�, quasi si tratti della stessa persona ripresa in due momenti distinti. La fatica, anche economica, che si accompagna alla vita di chi � pensionato e avanti negli anni, mentre la crisi sociale si fa sentire anche al di l� delle vetrine di moda e dei beni pi� raffinati.
    Il titolo, un po� amaro e un po� ironico, aggiunge un tocco patinato che aumenta il chiaroscuro e il contrasto dei colori.

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  • Menzione Speciale

    DANIELE MESCHINI Curiosit�
    Uno scatto ravvicinato, con un obiettivo che accorcia le distanze e ci fa vedere una scena quotidiana. La piccola apertura, la donna con le sue rughe che guarda cosa succede fuori dal palazzo, sulla strada. E� un giorno di festa e passa la processione. Un altro modo di partecipare � la curiosit�, la voglia di esserci, un modo concreto per immaginarsi gli altri, le relazioni che li legano, la vita del quartiere, anche quando da casa si esce di meno o non si pu� pi� uscire. I colori forti, il volto inciso della donna, hanno colpito per la loro bellezza la giuria.

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