SALMO 70 (71)

PREGHIERA DI UN VECCHIO

Nella vecchiaia sembra che tutto giunga alla fine. Nelle forze che declinano, nell'abbandono e nel disprezzo degli uomini, anche Dio sembra lontano (vv. 9-11.13.18). Ma nella preghiera l'anziano scopre la presenza di Dio, che ha accompagnato tutta la sua vita (vv. 6.17), di cui egli pu� diventare il testimone e l'annunciatore nella comunit� dei fratelli (vv. 15-16.18.22). La forza di questo vecchio � questa consapevolezza; egli ha di nuovo un compito. Non solo Dio non lo ha abbandonato, ma � accanto a lui nella sua angoscia. E di Dio egli pu� parlare, per lodarlo e raccontare le sue opere.


1In te mi rifugio, Signore,
ch'io non resti confuso in eterno.
2Liberami, difendimi per la tua giustizia,
porgimi ascolto e salvami.

3Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile,
poich� tu sei mio rifugio e mia fortezza.
4Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio,
dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore.

5Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
6Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno;
a te la mia lode senza fine.
7Sono parso a molti quasi un prodigio:
eri tu il mio rifugio sicuro.

8Della tua lode � piena la mia bocca,
della tua gloria, tutto il giorno.
9Non mi respingere nel tempo della vecchiaia,
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.

10Contro di me parlano i miei nemici,
coloro che mi spiano congiurano insieme:
11"Dio lo ha abbandonato,
inseguitelo, prendetelo,
perch� non ha chi lo liberi".

12O Dio, non stare lontano:
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
13Siano confusi e annientati quanti mi accusano,
siano coperti d'infamia e di vergogna
quanti cercano la mia sventura.

14Io, invece, non cesso di sperare,
moltiplicher� le tue lodi.
15La mia bocca annunzier� la tua giustizia,
proclamer� sempre la tua salvezza,
che non so misurare.
16Dir� le meraviglie del Signore,
ricorder� che tu solo sei giusto.
17Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
18E ora, nella vecchiaia e nella canizie,
Dio, non abbandonarmi,
finch� io annunzi la tua potenza,
a tutte le generazioni le tue meraviglie.

19La tua giustizia, Dio, � alta come il cielo,
tu hai fatto cose grandi:
chi � come te, o Dio?
20Mi hai fatto provare molte angosce e sventure:
mi darai ancora vita,
mi farai risalire dagli abissi della terra,
21accrescerai la mia grandezza
e tornerai a consolarmi.

22Allora ti render� grazie sull'arpa,
per la tua fedelt�, o mio Dio;
ti canter� sulla cetra, o santo d'Israele.
23Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra
e la mia vita, che tu hai riscattato.
24Anche la mia lingua tutto il giorno
proclamer� la tua giustizia,
quando saranno confusi e umiliati
quelli che cercano la mia rovina.


Preghiamo
Sono tanti coloro che nel tempo della vecchiaia sono respinti dagli uomini. Sono tanti coloro che, quando declinano le forze, sono abbandonati dagli uomini. Con loro e per loro ti preghiamo, Signore: fa' che ogni uomo e ogni donna nella vecchiaia possa godere della tua benedizione.

Indietro