Lettera di Maria

PER NON ANDARE DA ANZIANI IN ISTITUTO
E RIMANERE A CASA PROPRIA

Cinquecentomila firme sono state raccolte in ogni parte del mondo per contrastare l'istituzionalizzazione e per consentire a chi � anziano e in difficolt� di poter restare a casa propria.

Leggi la lettera e inviaci la tua adesione

LA POSTA DI MARIA
Sono solo alcune delle migliaia di lettere ricevute da Maria.

Scrivici anche tu quello che pensi della lettera e fatti promotore dell'iniziativa raccogliendo firme !
SCRIVI A MARIA
Qualche proposta

Gentile Signore Maria, ho avuto il piacere di leggere la sua lettera e sono come lei preoccupata per il mio futuro. La sua lettera è stata per me come una medicina benefica. Le assicuro che terrò conto dei suoi affettuosi pensieri. Finché Dio mi darà salute per essere autonoma farò di tutto per godermi il mio piccolo nido. La ringrazio affettuosamente e le auguro ogni bene.

Plaudo e appoggio la tua iniziativa, quella di stimolare l’assistenza domiciliare agli anziani, in contrapposizione ai ricoveri.

Sono angosciato di fronte alla tendenza nazionale e mondiale delle famiglie a scaricare sullo Stato o comunque sulla comunità o su altri le proprie responsabilità di fronte ai propri vecchi o ammalati. È una grave ingiustizia.

Ma, a parte questo, è anche un grave danno economico per lo Stato e per la comunità. Un anziano o malato che non richieda trattamento ospedaliero per grave malattia, se è assistito in casa, non costa molto alla comunità. I familiari lo assistono intervenendo poche volte, durante il giorno o la notte.

Portare avanti il discorso dell’assistenza domiciliare significa combattere l’egoismo pernicioso che intacca ormai ogni famiglia, ma significa anche favorire un’assistenza ad anziani e malati che non sia tanto costosa ed eviti loro di finire nell’ammucchiata di tutti i malati e di tutti gli acciacchi.

Bisognerebbe anche studiare un sistema di sussidi e anche di leggi che aiutino le famiglie a fare il loro dovere.

Don Enzo da Brescello (Reggio Emilia)
Anche gli anziani hanno un compito nella societ�

Nel tempo libero visito gli anziani nelle �case di riposo� o istituti: sento tanta tenerezza per loro! Per quegli anziani che tante volte vengono accantonati come oggetti in disuso che aspettano solo la morte! � veramente triste vedere anziani a volte piangere come bambini e non perch� manchino di cure o di cibo, ma perch� soffrono terribilmente il troncarsi anzitempo degli affetti con i propri  cari. � necessario riscoprire il valore umano delle persone anziane, le quali, anche se non producono pi� economicamente, certamente costituiscono un risorsa affettiva e morale necessaria per rinsaldare i rapporti tra le generazioni e migliorare la societ�.

Angela di Acireale  45 anni  
Anziani che aiutano altri anziani

Maria, ha perfettamente ragione.

Mia moglie �  ossessionata di finire in un ricovero.

Qualche volta andiamo a trovare persone ai ricoveri. Che pena!...Che mal di stomaco devono sopportare!... Molti poi dimenticati dai figli e dagli amici. Grazie, ossequi e in bocca al lupo per un trionfale successo.

Saluti cari

 

Ottorino da Senigallia, anni 73
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