Per rispondere al terrore, 
per non cedere alle tentazioni di scontro tra civilt�, 
per rafforzare la stabilit� mondiale 
per dar voce alla via del dialogo e della convivenza. 

Nel quadro dei recenti tragici avvenimenti che coinvolgono i paesi occidentali e quelli dell'area arabo-islamica in una crisi scatenata dagli attacchi terroristici su Washington e New York, la Comunit� di Sant'Egidio sente urgente la necessit� di individuare vie praticabili di dialogo e di collaborazione tra gli uomini di religione, al fine di dissipare ogni tentazione di contrapposizione e di violenza che rischia di creare profonde divisioni e mettere a repentaglio la stabilit� mondiale. Nasce da qui la decisione della Comunit� di Sant�Egidio di promuovere il Summit Islamo Cristiano, che avr� luogo a Roma il 3 e 4 ottobre prossimi.

E� un�iniziativa che vuole manifestare anzitutto la solidariet� delle due grandi religioni verso le vittime del terrorismo. L�incontro ha lo scopo di individuare un percorso di dialogo per realizzare nuove condizioni di pace tra cristiani e musulmani, fuori da ogni logica di contrapposizione.

Il Summit vede la partecipazione al pi� alto livello di personalit� della Chiesa Cattolica, della Federazione Luterana, del Consiglio Metodista mondiale e della Chiesa episcopaliana, di rappresentanti delle Chiese Ortodosse, di uomini di cultura e di alte personalit� islamiche da Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Stati Uniti, Algeria, Qatar e Iran.