NO alla Pena di Morte
Campagna Internazionale -  Moratoria 2000

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L'ambasciatore americano in Italia Thomas Foglietta, interrogato da due studenti sul caso di Rocco Derek Barnabei, ha detto di essere personalmente contrario alla pena di morte, pur non potendo esprimersi sulla colpevolezza o meno del condannato italoamericano, non conoscendo a fondo la vicenda. Lo ha detto il Consiglio regionale della Toscana. In un comunicato, il Consiglio rende noto che Foglietta ha espresso questa posizione in un incontro avuto con due studenti della media inferiore, Mattia Ceccarelli e Lorenzo Lotti, che stamani gli hanno consegnato un appello contro la pena di morte e per salvare la vita a Barnabei, a nome dei toscani. Mattia e Lorenzo, ricevuti da Foglietta nella sua residenza privata, hanno poi riferito dell'incontro al presidente del consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, promotore delle iniziative che hanno mobilitato le istituzioni della regione contro la pena di morte. Secondo i due studenti, l'ambasciatore, quando gli e' stato consegnato l'appello perche' venisse inoltrato al governatore della Virginia, ha subito dato la sua disponibilita'. A Foglietta i due studenti hanno sottolineato come l'iniziativa dell'appello sia nata spontaneamente e si sia potuta rendere concreta grazie al sostegno del presidente Nencini. Mattia e Lorenzo hanno ricordato a Foglietta che la Toscana aboli', prima in Europa, la pena di morte dal 1786.