L'ambasciatore
americano in Italia Thomas Foglietta, interrogato da due studenti
sul caso di Rocco Derek Barnabei, ha detto di essere personalmente
contrario alla pena di morte, pur non potendo esprimersi sulla
colpevolezza o meno del condannato italoamericano, non conoscendo
a fondo la vicenda. Lo ha detto il Consiglio regionale della
Toscana. In un comunicato, il Consiglio rende noto che Foglietta
ha espresso questa posizione in un incontro avuto con due studenti
della media inferiore, Mattia Ceccarelli e Lorenzo Lotti, che
stamani gli hanno consegnato un appello contro la pena di morte e
per salvare la vita a Barnabei, a nome dei toscani. Mattia e
Lorenzo, ricevuti da Foglietta nella sua residenza privata, hanno
poi riferito dell'incontro al presidente del consiglio regionale
della Toscana, Riccardo Nencini, promotore delle iniziative che
hanno mobilitato le istituzioni della regione contro la pena di
morte. Secondo i due studenti, l'ambasciatore, quando gli e' stato
consegnato l'appello perche' venisse inoltrato al governatore
della Virginia, ha subito dato la sua disponibilita'. A Foglietta
i due studenti hanno sottolineato come l'iniziativa dell'appello
sia nata spontaneamente e si sia potuta rendere concreta grazie al
sostegno del presidente Nencini. Mattia e Lorenzo hanno ricordato
a Foglietta che la Toscana aboli', prima in Europa, la pena di
morte dal 1786. |