Secondo
l�opposizione al regime degli ayatollah, domenica 17 settembre
nella prigione di Sari, capitale della provincia di Mazandaran
(Iran del Nord), e' stato impiccato in segreto un prigioniero del
quale non si conoscono le generalita'. La notizia della sua morte
e' stata data ai Mujaheddin dai familiari del condannato. Lo
stesso giorno, stando sempre al comunicato, altri due prigionieri
- Amir Samadi, di 21 anni, e Morteza Abdollahi, di 22 - sono stati
impiccati in pubblico in una piazza della citta' di Qazvin,
nell'Iran occidentale. |