La
storia
Amina Lawal KURAMI ha 35 anni,
proprio come Safiya. Vive in un villaggio di contadini a Kurami, nello stato
di Katsina. Analogamente a Safiya, Amina � stata condannata alla lapidazione
per adulterio: ha infatti avuto una bambina dopo il divorzio.
La sentenza � stata emessa il
22 marzo 2002 dal tribunale di Bakori, nello stato di Katsina, uno dei
dodici stati del nord della Nigeria a maggioranza islamica e dove dall'inizio
del 2000 � stata reintrodotta la "sharia", un antico sistema
normativo recentemente dichiarato incostituzionale dal Governo nigeriano con
una lettera del ministro della Giustizia Kanu Agabi ai governatori degli stati
che la adottano.
Amina Lawal ha divorziato tra
la fine del 2000 e l'inizio del 2001, come lei stessa ha detto alla Corte. Nei
successivi undici mesi ha frequentato un uomo del suo stesso villaggio, Yahaya
Mohammed, il quale le aveva promesso di sposarla. Successivamente Amina �
rimasta incinta e all'inizio del 2001 ha dato alla luce una bambina.
E' stata la gente di Kurami,
il suo villaggio, ad accusarla, invocando vendetta. Cos� pochi giorni fa �
cominciato il processo contro di lei.
Amina non ha potuto dimostrare
che il padre della bambina fosse l'uomo che frequentava. Infatti lui ha
ammesso di aver avuto una relazione con Amina, ma ha negato di aver avuto
rapporti sessuali, in quanto se avesse ammesso avrebbe rischiato anche lui di
essere condannato a morte come la donna.
Il giudice del tribunale
islamico Nasiru Lawal Bello Dayi ha quindi scagionato Yahaya Mohammed, mentre
ha condannato Amina alla lapidazione, avendo lei stessa confessato ed essendo,
la piccola nata, la prova della "colpa".
La
donna ora � in libert� provvisoria e si trova a casa dei suoi
genitori, dove sta svezzando la sua piccola bambina di pochi mesi Wasila.
Il 19 agosto 2002 la condanna alla lapidazione � stata purtroppo
confermata e fissata al gennaio 2004. I suoi avvocati, che restano
ottimisti sulla sua sorte, ricorreranno alla Corte Suprema della
Nigeria.
Intanto
il 25 settembre 2003 avr� luogo il processo d'appello presso il tribunale
islamico di secondo grado dello stato di Katsina.
L�appello per salvare Amina.
La Comunit� di Sant�Egidio
invita tutti ad aderire al proprio appello per salvare la vita di Amina dalla
lapidazione, inviando il seguente testo in inglese alle massime autorit�
nigeriane (attraverso la E-mail del Presidente della Repubblica
[email protected]
oppure [email protected] )
fax
234 9 523 21 36 (indirizzato a His Excellency Olusegun Obasanjo, President
of the Republic, The Presidency, Federal Secretariat, Phase II, Shehu Shagari
Way, Abuja (Nigeria).
oppure per il tramite delle sedi diplomatiche nigeriane, come avvenuto nel
passato, via fax o per e-mail.
His
Excellency
Kanu
Godwin Agabi,
Minister
of Justice, Ministry of Justice,
New
Federal Secretariat complex Shahu Shagari Way, Abuja (Nigeria).
Fax:
234 9 523 52 08
Minister
Alhaji Abdullahi Ibrahim,
Minister
of Justice and Attorney General,
New
Federal Secretariat Building, 10th Floor,
Federal
Secretariat Block 1, Wing 1-B, Shehu Shagari Way, Abuja (Nigeria).
Fax:
c/o Ministry of Foreign Affairs, 234 9 523 0394/0210
Ambasciata della Repubblica di Nigeria presso lo Stato
Italiano
Via Orazio 18 � 00193 Roma - fax: 06.6832528
E-mail:
[email protected]
Rappresentanza
diplomatica della Nigeria presso
l'Unione Europea:
NIG�RIA (R�PUBLIQUE
F�D�RALE DU NIG�RIA)
Chancellerie
diplomatique:
av. de Tervuren 288
B-1150
Bruxelles
Tel.:
+32-2 762 52 00 - 762 98 47
Fax:
+32-2 762 37 63
AMBASCIATA
NIGERIANA PRESSO GLI STATI UNITI
NIGERIAN EMBASSY WASHINGTON, DC
CONTACTS:
Ambassador
His Excellency, Professor Jibril M. Aminu
Tel:
(202) 986-8414; Fax: (202) 986-8449
[email protected]
rappresentanza
permanente presso le N.U.
Nigeria - Permanent Representative of Nigeria to
the United Nations
828 Second Avenue, New York, N.Y. 10017
Telephone: (212) 953-9130, Telefax: (212) 697-1970
Mission permanente de la R�publique f�d�rale du
Nig�ria aupr�s de l'Office des Nations Unies et des autres organisations
internationales � Gen�ve
Rue Richard Wagner 1
1211 Gen�ve 2
T�l�phone : 730 14 14, 730 14 15, 730 14 16
T�l�copieur : 734 10 53
Courrier �lect. :
[email protected]
Per conoscenza ad alcuni giornali
nigeriani:
The
comet E-mail: [email protected]
This
day E-mail: [email protected]
APPELLO URGENTE PRESENTATO DALLA COMUNITA� DI
SANT�EGIDIO
PER SALVARE LA VITA DI AMINA LAWAL KURAMI, CONDANNATA A MORTE PER LAPIDAZIONE
-
President Olusegun Obasanjo
Presidential
Villa
Aso
Rock � Abuja - Nigeria
-
Governor of
Katsina State
-
Attorney
General of Nigeria
-
Attorney
General of Katsina State
Eccellenze,
Scriviamo per esprimere la
nostra profonda preoccupazione in merito alla sentenza emessa dalla Corte di
Bakori, che ha condannato a morte per lapidazione la Sig.ra Amina Lawal Kurami,
avendola riconosciuta colpevole di aver avuto rapporti extra-coniugali.
Vi esortiamo ad intervenire
affinch� sia evitata tale crudele e disumana punizione.
Vi imploriamo affinch� tale
crudele e disumana sentenza non sia eseguita.
Rispettosamente.
(Firma e data)
Testo in inglese � da
INVIARE
URGENT
APPEAL PRESENTED BY THE COMMUNITY OF SANT�EGIDIO TO SAVE THE LIFE OF AMINA
LAWAL KURAMI, SENTENCED TO DEATH
BY STONING
-
President
Olusegun Obasanjo
Presidential
Villa
Aso
Rock - Abuja
Nigeria
-
Governor of
Katsina State
-
Attorney
General of Nigeria
-
Attorney
General of Katsina State
Your
Excellencies,
We
are writing to express our deep concern over a ruling by the Court in Bakori,
Northern Nigeria, that sentenced Mrs. Lawal Kurami to death by stoning after
finding her guilty of pre-marital sex.
We
urge you to intervene on her behalf to prevent this cruel and inhuman
punishment from being meted out against her.
We
implore you to ensure that this cruel and inhuman sentence is not carried out.
Respectfully
Yours
(signature
and date)
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