La
storia
Il
Segretariato Internazionale dell�Organizzazione Mondiale contro la
Tortura (OMCT) informa che 12 detenuti sudanesi, condannati a morte per
rapina a mano armata, sono stati giustiziati mediante impiccagione il
22, 23 e 25 maggio scorsi nel carcere di El Fasher, e che altri 15
prigionieri, con la stessa accusa, sono in attesa di esecuzione a Nyala, nel Darfour Meridionale. Le loro sentenze di morte sono
state emesse dal Tribunale Speciale tra marzo e maggio passati.
Secondo
il codice penale del Sudan, la condanna per rapina a mano armata prevede
la pena capitale e, dopo la morte, la crocifissione del condannato.
Il
Tribunale Speciale, costituito in seguito alla legge sullo Stato di
Emergenza del 1988 dai governatori delle regioni del Darfour
Settentrionale e Meridionale, giudica su rapine a mano armata, crimini
contro lo Stato, sull�uso e il commercio di droga ed � composto da
due giudici militari ed uno civile. Gli avvocati difensori non possono
prendere parte al processo e gli imputati possono ricorrere in appello
solo se condannati a morte o all�amputazione di un arto. In tali casi
l�appello deve essere presentato entro sette giorni dalla sentenza ad
un giudice chiamato �District Chief
of Justice�, la cui decisione � definitiva. Da informazioni
ricevute dall�OMCT, il ministro sudanese della Giustizia ha di recente
ammesso pubblicamente che i Tribunali Speciali non sempre seguono
procedure giuridicamente corrette.
I
diritti della persona dei 15 condannati a morte sono stati violati in
quanto non sono stati processati da un tribunale imparziale, ma da un
tribunale militare pur non essendo soldati, non hanno potuto appellarsi
ad un giudice indipendente, non hanno potuto usufruire di una normale
rappresentanza legale.
L�Appello
In
conformit� a tale situazione, l�OMCT chiede:
-
Un�immediata
revoca delle condanne a morte.
-
L�abolizione
dei Tribunali Speciali nelle regioni del Darfour Settentrionale e
Meridionale in quanto non in linea con le procedure giudiziali
internazionalmente riconosciute e garantite.
-
L�immediato
rilascio dei 15 condannati a morte in caso di assenza di valide
accuse o, se tali accuse fossero fondate, il loro trasferimento
dinanzi ad un tribunale competente ed imparziale.
-
L�avvio
di un�inchiesta circostanziata e imparziale sui fatti che hanno
motivato la condanna.
-
Un
adeguato risarcimento alle famiglie delle persone gi� giustiziate
dopo aver subito un processo illegale.
-
Il
rispetto dei diritti umani e delle libert� fondamentali in tutto il
territorio del Sudan in sintonia con le leggi del Paese e con le
leggi internazionali riguardanti i diritti dell�uomo.
APPELLO URGENTE PRESENTATO
DALLA COMUNITA� DI SANT�EGIDIO PER SALVARE LA VITA DI 15 CONDANNATI A
MORTE IN SUDAN.
Eccellenze,
Scriviamo per esprimere la
nostra profonda preoccupazione in merito alle sentenze di condanna a morte
per rapina a mano armata di 15 prigionieri nel Darfour Meridionale,
giudicati da un tribunale speciale e non da un giudice ordinario, come
garantito dalle leggi del vostro stesso Paese e dalle norme internazionali
sui diritti dell�uomo.
Vi esortiamo ad intervenire
affinch� siano evitate tali crudeli e disumane punizioni.
Vi imploriamo affinch� tali
crudeli e disumane sentenze non vengano eseguite.
Rispettosamente
(firma e data)
Testo in inglese � da INVIARE
URGENT
APPEAL PRESENTED BY THE COMMUNITY OF SANT�EGIDIO TO SAVE THE LIFE OF 15
PEOPLE SENTENCED TO DEATH IN SUDAN
Your
Excellencies
We are writing to express our
deep concern over rulings that sentenced to death 15 people for armed
robbery in Southern Darfour, judged by a Special Court instead of an
ordinary court, as your national laws and international human rights laws
and standards guarantee.
We
urge you to intervene on their behalf to prevent this cruel and inhuman
punishment from being meted out against them.
We
implore you to ensure that this cruel and inhuman sentence is not carried
out.
Respectfully
Yours
(signature
and date)
|
Indirizzi:
(seguono indirizzi segnalati nell�appello
pervenutoci dell�OMCT, ndr.)
His
Excellency Lieutenant General Omar Hassan al-Bashir
President
of the Republic of Sudan, President' s Palace
PO
Box 281
Khartoum,
Sudan
Fax:
+ 24911 783223/787676
His
Excellency Mr Mustafa Osman Ismail, Minister of Foreign Affairs
Ministry
of Foreign Affairs
PO
Box 873
Khartoum,
Sudan
Fax:
+ 24911 779383
Dr
Ahmed al-Mufti
Advisory
Council for Human Rights
PO
Box 302
Khartoum,
Sudan,
Fax:
+ 24911 770883
Mr
Ali Mohamed Osman Yassin
Minister
of Justice and Attorney General, Ministry of Justice
Khartoum,
Sudan
Fax:
+ 24911 788941
His
Excellency Ambassador Mr. Ibrahim Mirghani Ibrahim
Permanent
Mission of the Republic of Sudan to the United Nations in Geneva
PO
Box 335
1211
- Geneva,
Switzerland, Fax: +4122 731 26 56
E-mail:
[email protected].
Please
also write to the diplomatic representatives of Sudan in your country.
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