Comunità di S.Egidio


13/10/2001
Roma
"La guerra non sar� mai giusta". 
La predicazione del Card. F. Etsou a Santa Maria in Trastevere
Il cardinal Fr�deric Etsou, arcivescovo di Kinshasa (Rep. Democratica del Congo) ha presieduto la liturgia eucaristica in Santa Maria in Trastevere. Riportiamo la sua predicazione.

Fr�deric card. Etsou Nzabi Bamugwabi, 
Arcivescovo di Kinshasa. 
Presidente della Conferenza Episcopale della Repubblica Democratica del Congo
Omelia del 13-10-2001 a Santa Maria in Trastevere

 

Fratelli e Sorelle,

Ci raduniamo per lodare e glorificare il nome santo di Dio partecipando a questa celebrazione eucaristica per la pace nel mondo, e per la pace in Africa in particolar modo.

Dopo gli avvenimenti dell�undici settembre scorso in America, la coscienza dell�umanit� � progredita nell�apprezzare il dono della vita e il dono della pace. Ecco perch� abbiamo pregato per le vittime di questi attentati e abbiamo chiesto a Maria Santissima, Nostra Signora del Santo Rosario, che doni conforto e consolazione alle famiglie in lutto. Ecco perch� Ebrei, Musulmani, Cattolici, Ortodossi, Protestanti si sono ritrovati in preghiera comune in questi giorni per invocare il dono della pace. E io credo profondamente che gli uomini e le donne che hanno un �animo religioso� possono essere infatti il lievito di una nuova presa di coscienza dell�umanit� intera per quanto riguarda la sua comune responsabilit� verso la pace.

Voglio farvi una confidenza �cristiana�: la guerra non sar� mai giusta, specialmente fra i credenti in Dio, fra uomini con la capacit� di intendere e di volere ! Guardate nelle nostre famiglie una discussione, una lite.., � una cosa normale. Ma la guerra fra marito e moglie, anche se � stato lui o lei a commettere una mostruosit� cio� a sbagliare, la guerra in famiglia non sar� mai giusta.

Consideriamo il pianeta terra come una grande famiglia...Se ciascuno si spoglia dal proprio orgoglio, dalla superbia, dalla prepotenza... troveremo sempre e sicuramente, mediante il dialogo, la via verso la riconciliazione e anche quel coraggio, in quanto cristiani, di poter concedere il perdono. �Signore, diceva San Francesco di Assisi, dammi la grazia e la forza di poter comprendere gli altri piuttosto che di essere compreso. Fa di me lo strumento della tua pace�.

Siamo ben consapevoli che la �guerra pu� essere decisa da pochi, ma la pace suppone il solidale impegno di tutti�. Si sa poi che ogni guerra produce soltanto orrori, distruzione e morti. Le bombe, le armi inquinano l�ambiente provocando delle malattie. La violenza chiama soltanto la violenza. La guerra � una trappola per l�umanit� perch� rinchiude gli uomini nel tunnel dell�odio, del rancore, dei risentimenti e della vendetta.
Preghiamo per la pace fra Ebrei e Palestinesi. Non c�� la pace senza giustizia. Il Medio Oriente ci deve fare riflettere.

Le immagini dei cittadini inermi e innocenti, dei bambini, delle donne, dei vecchi che muoiono ogni giorno senza nessun motivo in Medio Oriente, in Afghanistan, in Africa, delle famiglie costrette a rifugiarsi, a rifugiarsi nelle foreste..., e divorate a volte dagli animali feroci come � successo recentemente nella guerra di occupazione della Repubblica Democratica del Congo dalle truppe militari rwandesi, ugandesi e burundesi mi affliggono, mi angosciano.

Ma non dobbiamo commuoversi soltanto perch� la Televisione manda in onda immagini delle nazioni pi� potenti...C�� purtroppo una grande ipocrisia che accompagna la nostra solidariet� umana e cristiana. 

Ovunque ci sono grossi interessi di parte ci sentiamo emotivamente colpiti perch� i mass-media ci bombardano con delle notizie. Ma il nostro cuore deve essere aperto anche a quelle realt� di sofferenza provocata ovunque nel mondo dalle nazioni potenti che hanno sviluppato in questi ultimi anni una politica diplomatica basata sugli interessi economici, sul profitto... pur sapendo che sono i poveri, gli innocenti a pagare ogni giorno con il sacrificio della loro vita le scelte sbagliate dell�Occidente opulento.

Non so se voi sapete che l�Africa Centrale non produce le armi... L�Africa Centrale non possiede una industria bellica per fabbricare le armi. I mercanti delle armi e della morte, anche loro da considerare come dei veri terroristi, provengono dall�Occidente opulento e dai loro alleati che hanno siglato un patto con �dio-mammona�, con �dio-danaro� a discapito della persona umana.

Gli aiuti umanitari, pur necessari, non bastano se l�uomo non si converte alla verit� e all�amore vero per i poveri e gli ultimi... Rischiamo di rimanere intrappolati in un circolo vizioso voluto dai potenti e dai furbi di questa terra. E quindi, il cristiano deve aprire gli occhi, e sapere che deve essere ovunque il sale della terra e la luce del mondo, e vivere per primo nella verit� il Vangelo di Cristo.

Allarghiamo la preghiera dell�undici ottobre a tutte le zone del mondo ove c�� la guerra, in particolar modo in Africa affinch� Dio ci doni la sua pace.

Vorrei che la Comunit� di Sant�Egidio, che ringrazio per la solidariet� e per l�invito rivoltomi a presiedere questa Santa Messa e tutti voi qui presenti, che pregassimo per la pace nel Congo ex Zaire, ove gli eserciti ruandesi, ugandesi e burundesi con le armi occidentali hanno commesso di recente un genocidio contro il popolo congolese, uccidendo due milioni di persone(donne, bambini, famiglie intere), truppe militari che purtroppo a tutt�oggi rifiutano di ritirarsi dal territorio sovrano del Congo, aggravando la miseria e la sofferenza del popolo congolese.

E tutto questo si svolge sotto l�occhio indifferente della Comunit� Internazionale che si ricorda del Congo soltanto quando si tratta di saccheggiare e di rubare l�uranio, l�oro, il diamante e altre materie prime!

La Comunit� di Sant�Egidio che ci ha radunati a settembre scorso a Barcellona ha una missione importante: di impegnarsi con generosit� affinch� torni la pace nelle zone pi� disagiate del mondo. Vi assicuro il mio sostegno nella preghiera. Coraggio. Coraggio anche in mezzo alle prove. Portate la luce del Vangelo di carit� ovunque, senza timore, senza paura! Il Congo e l�Africa contano sulla vostra solidariet�.

Noi cristiani sappiamo che � Ges� a darci la vera pace (Gv. 14, 26). A lui, quindi, affidiamo il futuro del mondo intero dicendo: �Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace�. E che Maria, Nostra Signora di Fatima, interceda per noi presso di Lui. Amen.

+ Fr�d�ric Card. ETSOU NZABI BAMUGWABI