21/11/2001
Goba (Mozambico)
Proseguono le attivit� dell�ambulatorio
della Comunit� di Sant�Egidio
Nella regione di Goba, dove non ci sono presidi medici, le visite settimanali a bambini ed adulti, iniziate dal mese di giugno in un ambulatorio ancora provvisorio, hanno raggiunto centinaia di persone.
Nella zona di Goba, ai confini con lo Swaziland, non ci sono presidi medici (ambulatori, cliniche, ospedali). Dal mese di giugno, ogni settimana, amici della Comunit� di Sant'Egidio, europee e mozambicane, vengono per effettuare visite mediche a bambini ed adulti, in locali provvisori, in attesa di poter realizzare un vero e proprio ambulatorio.
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In viaggio, oltre alla bellezza del luogo, notiamo molte capanne isolate.
A Goba non ci sono centri di salute, n� infermieri. L�ospedale pi� vicino � a un�ora di shaba, una camionetta privata che trasporta le persone a pagamento.
L�arrivo della nostra macchina bianca � salutato con gioia da tante persone, i cui volti ci sono ormai familiari.
Il capo del villaggio fa subito preparare alcuni locali in disuso per allestire un ambulatorio.
I bambini portano sedie e tavoli, mentre le donne spazzano gli ambienti con dei rami. |
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E� una sistemazione provvisoria, ma funziona ugualmente.
Visitiamo Fernando, che piange per una brutta ustione della settimana precedente. Nessun medico lo aveva ancora visitato.
Poi pesiamo i bambini.
Quando vogliamo misurare la temperatura, qualcuno piange, perch� non ha mai visto un termometro.
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Ma per tutti, la visita � un momento di grande allegria. Fuori dall�ambulatorio, infatti, la fila diventa un�occasione per fare festa in tanti.
Da ottobre, abbiamo visitato circa 330 persone, quasi tutti bambini. |
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Monica
Attias
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