23 aprile 2000

Congresso
Sant'Egidio : il Vangelo per il futuro dell'Africa

"L'Africa diventer� un giardino". Non � un sogno, � il programma del Congresso delle Comunit� di Sant'Egidio dell'Africa occidentale e dei Grandi Laghi, che si � svolto in questa Settimana Santa a Yamoussoukr�, la capitale della Costa d'Avorio. Nel cuore dell'Africa, dalla Croce alla Resurrezione, dall'odio etnico alla fraternit� e all'amicizia con chi � diverso da s�, dalla fame al poco condiviso con altri, dalla guerra alla pace. Erano circa mille giovani e adulti, provenienti da comunit� disseminate in Guinea Conakry e Guinea Bissau, in Costa d'Avorio e Camerun, in Burkina Faso e Senegal, in Nigeria, Ruanda e Burundi. Dialetti molti, lingue ufficiali tre, Vangelo e sogno per un intero continente uno.

Mentre in Mozambico le quasi quaranta comunit� di Sant'Egidio, soprattutto nel Sud, sono impegnate a non far mancare il necessario ai bambini e agli anziani di strada e senza tetto e in un piano di ricostruzione di interi quartieri e villaggi - che si affianca al programma per le sementi e il rilancio dell'agricoltura dopo l'alluvione - qui si costruisce un pezzo di futuro per l'Africa.

Andrea Riccardi, aprendo il Congresso che si svolge nel pi� grande santuario d'Africa, Notre Dame de la Paix, ha indicato nel Vangelo che supera ogni orgoglio etnico e ogni inimicizia la chiave per una rinascita dell'Africa.

m.b.