Comunità di S.Egidio


 

28 giugno 2000

85 anni di fraternit�, il rabbino Toaff festeggiato a Sant�Egidio

 

La comunit� ebraica di Roma ha gi� festeggiato il compleanno del Rabbino capo Elio Toaff. Ma anche Oltretevere si � voluto celebrare i suoi 85 anni, 50 dei quali passati alla guida degli ebrei romani. L�iniziativa � partita dalla Comunit� di Sant�Egidio, che tanto si � sempre spesa per il dialogo tra le religioni. Il festeggiamento � stato organizzato a Trastevere nell�antico cortile di Sant�Egidio, tra brindisi, rinfreschi e discorsi, e si � concluso con un dono, un�antica incisione del Portico di Ottavia, confine del quartiere ebraico, dove ogni anno arriva la fiaccolata della memoria organizzata dalla Comunit� trasteverina e dalla comunit� ebraica.

Il cardinal Achille Silvestrini, il presidente della comunit� ebraica di Roma, Leone Paserman, il presidente dell�Unione delle comunit� ebraiche italiane, Amos Luzzatto, hanno ricordato �l�arguzia toscana� e la spiritualit� del professore, ripercorrendo la sua vita, dall�arrivo a Roma, giovanissimo, dopo il magistero a Venezia, fino ai momenti salienti del suo rabbinato, dall�incontro prima con Giovanni XXIII, gi� patriarca di Venezia, poi con Papa Giovanni Paolo II, che lo volle ricevere, unico tra tanti visitatori, durante la sua permanenza all�ospedale Gemelli, dopo l�attentato, e, quindi, decise di compiere la storica visita alla Sinagoga, un cammino conclusosi quest�anni con la visita in Terra santa.

�Lei ci aiuta a far prevalere le leggi di dentro sulle leggi di fuori�, ha detto �da giurista� il presidente della Camera, Luciano Violante, chiudendo la serie dei discorsi. E Toaff, commosso, ha dato in una frase il senso del suo rabbinato a Roma: �Ho cercato sempre di rimuovere i motivi di incomprensione e di incoraggiare la tendenza alla fraternit�.

C.Ter.