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11/12/2000 |
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"Ci vuole altro", aveva provato ridendo un ragazzino un po' bagnato per la pioggia scesa verso le 14 di venerd�. Ma l'entusiasmo e il tempo mosso a clemenza gli hanno dato ragione e "vai!", di nuovo, tutti insieme bambini del 'Paese dell'Arcobaleno' e giovani della Comunit� di Sant'Egidio: la vendita dei 'rigiocattoli' ha ripreso alla grande fino a ieri sera, alle 22. Ebbene: superata quota 20 milioni. Il ricavato servir� a ricostruire case in muratura nel Mozambico alluvionato. Ogni giocattolo usato, riaggiustato e venduto in piazza della Signoria � diventato un mattone per i villaggi alluvionati del Mozambico. Non pi� case di paglia, ma case vere, per vivere con un tetto resistente e, come ha detto Konat�, ivoriano, che ha portato il saluto del movimento 'Genti di pace', per aiutare anche cos� "l'Africa a risorgere". "Missione compiuta", quindi, anche grazie allo spettacolo che ieri pomeriggio i bambini hanno offerto alla citt�. Nella mattinata e nel primo pomeriggio era stato Piero Santoni a far divertire i bambini con i giochi de 'L'ingegneria del buon sollazzo'. Poi alle 16, via al grande spettacolo condotto da Athina Cenci e offerto dai bambini alla citt�, con il ballo strepitoso delle bambine Rom e i 'Gipsy boys', gli inni cantati dalle rappresentanze fiorentine, livornesi e pisane del Paese dell'Arcobaleno, movimento di bambini che grida il suo no alle guerre: "Certo non ricordi Khaled - cantano - l'Africa, i tanti Vincent/ che il domani non lo posso vedere/ perch� le armi sono quelle vere". I numeri sono stati accompagnati dal saluto del sindaco Leonardo Domenici, di Anna Laura Abbamondi, presidente del Quartiere 1 (che ha organizzato l'iniziativa con la Comunit� di Sant'Egidio), dell'assessore Daniela Lastri per il Comune di Firenze e dell'assessore Mirna Migliorini per la Provincia che ha patrocinato 'Rigiocattolo'. Ma � arrivato anche un messaggio di Piero Pel�, un saluto da parte di Irene Grandi e sulla pedana � salita, acclamatissima, la piccola Chiara Piccioli per fare ascoltare la canzone che tanto successo ha avuto allo 'Zecchino d'oro': 'Non voglio cantare' e invece ha cantato benissimo. Anche la Fiorentina, attraverso Giancarlo Antognoni, caro amico del Paese dell'Arcobaleno, ha dato la sua "benedizione" all'iniziativa. "Sono sempre stato un sostenitore del non-spreco e della miglior distribuzione delle risorse eccedenti - ha scritto Piero Pel� al Paese dell'Arcobaleno - Per questo motivo i giocattoli distribuiti oggi hanno un valore pi� importante e pi� bello". La fantasia al servizio della pace ha vinto ancora. 'Rigiocattolo' ce l'ha fatta anche questa volta. Per fermare i bambini "ci vuole altro".
Michele Brancale
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