Comunità di S.Egidio


 

17/12/2000

La Comunit� di Sant�Egidio alla Nunziata
A pranzo sotto l�altare
Tettamanzi "cancella" le disposizioni di Siri: le chiese non pi� esclusivo luogo di culto

 

Per anni, per precisa disposizione del cardinale Siri, esclusivo luogo di culto, le chiese genovesi oggi si riaprono. E, stavolta, su input di Dionigi Tettamanzi. L�ormai tradizionale pranzo di Natale organizzato dalla Comunit� di Sant�Egidio, quest�anno, sar� ospitato nella basilica di Nostra Signora dell�Annunziata. Non si tratta soltanto di una scelta logistica (difficile trovare spazi adeguati per l�occasione) ma di un preciso segnale. �L�immagine � spiegano gli organizzatori � richiama direttamente i banchetti evangelici. Noi vogliamo che il Natale sia l�occasione per la ricostituzione della famiglia umana attorno a Cristo. Perch�, sia chiaro, il pranzo � un momento in cui nessuno deve sentirsi ospite.� Sono gli stessi ragazzi di Sant�Egidio a ricordare come sia stato proprio Tettamanzi a chiedere loro di utilizzare una chiesa. E la scelta � caduta sull�Annunziata, dove ogni sera la comunit� si raduna in preghiera.

E, il 25 dicembre, qui si ritroveranno almeno in ottocento, pi� probabilmente in un migliaio, soprattutto anziani, ammalati, poveri, handicappati. Ma anche molti volontari. Non soltanto militanti. In tutto, a lavorare per far funzionare la gigantesca mensa, saranno in 250. Lo scorso anno la met� era composta da semplici simpatizzanti che avevano aderito all�appello dell�ultima ora. Appello rilanciato anche in queste ore: la manodopera non � mai in esubero. Chi vuole dare una mano pu� contattare la comunit�, telefonando allo 010/2468712. Ma la stessa preparazione della vigilia richiede impegno e sostegni. Sant�Egidio ha gi� presentato una lunga lista di oggetti che potrebbero diventare ottimi doni da consegnare, a fine pranzo, a tutti i presenti. L�appuntamento natalizio (per cui s�impegneranno anche decine di volontari che visiteranno e terranno compagnia a chi non pu� uscire di casa) non sar� l�unico targato Sant�Egidio.

Venerd� 22 altro incontro conviviale, offerto dall�Associazione Ristoratori. Anche in questo caso sede inedita. Anche stavolta non a caso. Si andr� all�Istituto Brignole, a marcare il momento di estrema difficolt� della casa di riposo, alle prese con un dissesto economico da brivido e una politica regionale a dir poco deficitaria. Di tale situazione, sottolineano i volontari, che operano anche su questo fronte, i primi a soffrire sono proprio gli anziani. E allora, anche per loro, un attimo di sollievo. Ma si approfitter� dell�occasione per chiedere maggiore attenzione alla �questione Brignole�. Attualmente la Comunit� di Sant�Egidio, a Genova, pu� contare su quasi cinquecento affezionati e altrettanti amici che collaborano occasionalmente.

Alberto Puppo