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27/05/2001 |
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Sognano un mondo pi� giusto e senza guerre. Vogliono una terra meno inquinata, un pianeta pi� umano, senza divisioni tra i popoli, tra bianchi neri, tra ricchi e poveri. Sono in tanti, ma non sono uguali, anzi, sono di tanti "colori" e di tutte le et�, e oggi si daranno appuntamento a Villa Pamphili, dove daranno vita a una manifestazione sul tema dell'integrazione e dell'incontro tra persone di lingue, culture, etnie diverse. Bambini provenienti da tutto il mondo sono chiamati a Roma dal Paese dell'Arcobaleno, un movimento internazionale nato dalla Comunit� di Sant'Egidio e diffuso in Europa, Asia, Africa, America Latina. I ragazzi faranno festa, e si esibiranno in spettacoli musicali e teatrali, in attivit� di animazione e sar� anche possibile visitare stand delle comunit� di immigrati e del movimento Genti di Pace. Musiche e balli etnici concluderanno la giornata. La festa si svolger� dalle 10 alle 19 di oggi, e dalle 15.30 sar� presente anche Lorella Cuccarini, che presenter� la manifestazione e introdurr� le testimonianze dei "cittadini di domani". Questi ragazzi diffondono un messaggio di fratellanza e di non violenza, e dai bambini del Paese dell'Arcobaleno, 10 mila sparsi in diverse nazioni, (email: [email protected]) arriva la proposta di costruire un mondo pi� giusto, pi� solidale e pi� attento ai problemi dell'ambiente. � una proposta educativa e umana di integrazione tra bambini del Nord e del Sud, tra poveri e ricchi, e cos� piccoli immigrati, zingari e italiani crescono assieme senza inimicizie e s'impegnano per gli altri: mandando materiale didattico e vestiti a molti bambini africani, visitando gli anziani ricoverati negli istituti e anche raccogliendo firme contro la pena di morte.
Alberto Mattone
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