01/10/2001

Summit Islam-cristiani con la S. Egidio

La Comunit� di Sant'Egidio - come aveva anticipato il portavoce Mario Marazziti in un'intervista a L'Eco di Bergamo - ha organizzato un evento per sottolineare l'amicizia possibile fra cristiani e musulmani e contrastare la paura. Per mercoled� e gioved� � convocato a Roma un summit islamo-cristiano per �manifestare la solidariet� delle due grandi religioni verso le vittime del terrorismo� e per �un percorso di dialogo per nuovi condizioni di pace tra cristiani e musulmani fuori da ogni logica di contrapposizione�. L'incontro, che si svolger� a Roma tra il centro congressi di Porta Castello, la sede della comunit� e la chiesa di Santa Maria in Trastevere, ospiter� personalit� di alto livello delle chiese cattolica, luterana, episcopaliana del consiglio metodista mondiale, delle chiese ortodosse, e uomini di cultura e alte personalit� islamiche da Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Stati Uniti, Algeria, Qatar e Iran. La comunit�, impegnata da sempre nel dialogo ecumenico e interreligioso, intende con questo incontro tentare di �rispondere al terrore, non cedere alla tentazione di scontro tra civilt�, rafforzare la stabilit� mondiale per dare voce alla via del dialogo e della convivenza�, dopo gli attentati dell'11 settembre contro New York e Washington. Il movimento di S. Egidio, nato nel 1968, conta oggi 40 mila soci ed � presente in 60 Paesi. Da sempre in prima linea per la pace, si � dedicato in particolare al dialogo ecumenico e fra le religioni dal 1986, a partire cio� dall'incontro delle religioni voluto da papa Giovanni Paolo II ad Assisi. Proprio in quella circostanza il pontefice lanci� un appello e disse: �Continuiamo a diffondere il messaggio della pace�. L'invito � stato raccolto dalla la Comunit� di S. Egidio che da allora organizza ogni anno il convegno �uomini e religioni�. L'ultimo si � tenuto a Barcellona una settimana prima degli attentati. Tema dell'incontro era: �Le Frontiere del Dialogo: religioni e civilt� nel nuovo secolo�.