Comunità di S.Egidio


 

23/11/2001


I nonni-sitter? Uno su dieci � straniero
E' il risultato di un'indagine compiuta dalla comunit� di Sant'Egidio su un campione di 1.390 anziani. Ad avere come assistente un immigrato sono soprattutto gli ultraottantenni non autosufficenti.

 

ROMA-Come angelo custode uno straniero. Un anziano su dieci a Roma viene accudito da un giovane immigrato. E' il risultato di un'indagine condotta dalla Comunit� di Sant'Egidio su 1.390 abitanti della Capitale per valutare il reale fabbisogno del sostegno degli immigrati.

Tra gli intervistati, 163 hanno dichiarato di essere assistiti a domicilio in modo stabile da uno straniero. Di questi, il 36,8% non � autosufficente e la stragrande maggioranza (96) sono ultraottantenni.

Per quanto riguarda la composizione familiare, pi� di met� � costituita da persone sole (60,4%) e 1 su 5 da coppie anziane. Ne risulta, quindi, che il 77,6% � rappresentato da nuclei composti di soli anziani. Il 76,1% degli anziani hanno comunque parenti che si occupano di loro mentre il 23,9% deve far fronte da solo. Si tratta perci� di famiglie che pur facendosi carico del proprio congiunto non riescono a fornirgli gli aiuti necessari contando solo sulle proprie energie.

Degli immigrati impiegati, invece, 57 lavorano a ore, 69 fanno orario continuato, 12 risiedono a casa degli assistiti e fanno loro compagnia in cambio di un letto in cui dormire pur non avendo un rapporto di lavoro. Altri 7 hanno collaborazioni di tipo pi� occasionale.

E gli angeli custodi degli anziani sono prevalentemente donne (il 94,5%), bianche (il 68,8% proviene dall'Est europeo) intorno ai 40 anni. In minoranza, invece, quelle che arrivano dall'Asia (Filippine) e Sud America (Per�). Solo una su quattro tra loro ha un contratto regolare.