Comunitï¿½ di Sant'Egidio

12/12/2001

I giocattoli della solidarietï¿½
Restaurati e in vendita per aiutare i bambini che soffrono

LIVORNO. ï¿½Siamo ragazzi di tutta la terra e vogliamo cambiare il mondo. Siamo tanti, ma non siamo tutti uguali. Siamo di tanti colori e di tutte le etï¿½ ma non per farci la guerra. Ci impegniamo a crescere assieme e a non lasciare che persone violente rubino l'infanzia ai bambiniï¿½: recita cosï¿½ il Manifesto del Paese dell'Arcobaleno, il movimento che raccoglie bambini e ragazzi legati alle attivitï¿½ della Comunitï¿½ di Sant'Egidio. Una di queste attivitï¿½ ï¿½ il ï¿½Rigiocattoloï¿½, l'iniziativa che va avanti da ottobre in cittï¿½ grazie all'impegno dei volontari di Sant'Egidio e con il patrocinio della Provincia.

Il Progetto Rigiocattolo ï¿½ iniziato con una campagna di sensibilizzazione nelle scuole contro lo spreco e per il rispetto dell'ambiente: anche i giocattoli sono fatti di materiale inquinante e possono essere restaurati e usati da altri bambini. Poi ï¿½ iniziata la fase di raccolta: i giovani coinvolti dall'iniziativa hanno portato circa tremila vecchi giochi, che sono stati riuniti nei saloni della Misericordia di via Verdi e presso i locali di Mac Donald's e restaurati da volontari. Sabato e domenica ï¿½Rigiocattoloï¿½ aprirï¿½ uno stand in piazza Cavour per la vendita di questi giocattoli, e per domenica, a partire dalle 17, ï¿½ in programma uno spettacolo con musica corale e danze etniche organizzato dai giovanissimi artisti del Paese dell'Arcobaleno.

ï¿½ la prima volta che un'iniziativa come il Rigiocattolo viene organizzata a Livorno, ma si tratta di una tradizione ormai consolidata per i volontari della Comunitï¿½ di Sant'Egidio: lo scorso anno a Roma sono stati venduti piï¿½ di seimila giocattoli ed i mille rigiocattoli invenduti sono stati inviati in Albania per l'ospedale pediatrico di Tirana e per i rifugiati kossovari. Quest'anno i ricavati della manifestazione serviranno per finanziare la ricostruzione del villaggio di Chibuto, nel sud del Mozambico, in una zona sconvolta dalle alluvioni del febbraio e marzo del 2000. La comunitï¿½ di Sant'Egidio, particolarmente impegnata per il Mozambico, per cui ha negli anni scorsi fatto da intermediaria per le trattative di pace, ha giï¿½ consegnato agli abitanti del villaggio alcune case in muratura, e l'obiettivo ï¿½ quello di far nascere a Chibuto il centro di salute che faccia da base per il progetto di lotta all'AIDS che ï¿½ l'attivitï¿½ programmata per il 2002 dalla Comunitï¿½.

Francesca Faleri