Comunità di S.Egidio


 

24/12/2001

Aiutando chi soffre. Le iniziative della Comunit� di S. Egidio per i poveri
Un pensiero al Mozambico
Raccolta di fondi con i giocattoli restaurati e rivenduti

 

LIVORNO. Un pieno di impegni, come sempre, sotto l'albero di Natale della Comunit� di Sant'Egidio, che quest'anno affronta le festivit� natalizie con la carica di un'esperienza dal bilancio positivo: il Rigiocattolo, la vendita di giocattoli restaurati che ha fruttato pi� di 8 milioni e mezzo da destinare alla ricostruzione del villaggio di Chibuto in Mozambico.

La Comunit� di Sant'Egidio, che in Mozambico ha curato le trattative che nel 1992 hanno posto fine ai conflitti che dilaniavano il paese, partecipa attivamente alla ricostruzione della zona sud, distrutta dalle alluvioni del febbraio-marzo 2000. A Chibuto sono state gi� consegnate alcune case in muratura, e lo scopo � quello di riuscire a edificare per gli abitanti della zona altre 70 abitazioni, una scuola ed un centro salute attrezzato con ambulatori e sala parto. Legato alla ricostruzione c'� il progetto della comunit� per la prevenzione e la lotta all'AIDS, obiettivo dei volontari di Sant'Egidio per il 2002, che prevede la realizzazione di un laboratorio di diagnostica avanzata nella citt� d Nampula. Il progetto della Comunit� � quello di affiancare ad una vasta opera di sensibilizzazione aiuti per il miglioramento del sistema sanitario, per la formazione di personale medico e infermieristico locale, per la prevenzione e la profilassi del contagio da madre a figlio.

Il Rigiocattolo � solo una delle iniziative che hanno contribuito alla raccolta di fondi per la nazione africana. Iniziato ad ottobre con una campagna di sensibilizzazione nelle scuole contro lo spreco e a favore del riuso, grazie al Rigiocattolo sono stati raccolti e restaurati circa 3000 vecchi giochi, che sono stati poi venduti nello stand di piazza Cavour il 15 e il 16 dicembre. Le due giornate hanno coinvolto in prima persona i giovanissimi del Paese dell'Arcobaleno, il movimento di bambini e adolescenti legati alla Comunit� di Sant'Egidio, che hanno animato il pomeriggio di domenica con uno spettacolo della corale e con danze tradizionali del proprio paese di origine.

In questi giorni di festa i volontari di Sant'Egidio proseguono con le attivit� sul territorio. Oltre ai momenti di preghiera (i prossimi appuntamenti sono per luned� 31 dicembre e marted� 5 gennaio alle 18.30 nella chiesa di San Giovanni Battista) ci sar� il tradizionale pranzo con i poveri della citt� nel giorno di Natale, e per mercoled� 27 � in programma una cena con chi vive per strada.

Francesca Faleri