Comunitï¿½ di Sant'Egidio

27/12/2001

Il cenone della comunitï¿½ di Sant'Egidio
Gli anziani in festa e arriva Babbo Natale

Un pranzo di Natale dedicato agli anziani. La Comunitï¿½ di Sant'Egidio ha portato allegria e sollievo a chi rischiava di trascorrere il 25 dicembre in solitudine. Riuniti attorno allo stesso tavolo, alla parrocchia della Nativitï¿½ in via Bronzetti, si sono ritrovati un centinaio di anziani ospiti della casa di riposo Ira di via Pellegrino e dell'istituto Guido Reni dell'Arcella.

Al banchetto hanno partecipato numerosi pensionati delle zone popolari (Portello e quartiere Cinese) e alcuni immigrati, fra cui un bambino della Guinea reduce da una delicata operazione chirurgica all'ospedale civile. Durante la festa gli ospiti della Comunitï¿½ hanno ricevuto il saluto del vescovo Mattiazzo: le sue sono state parole di conforto e di speranza. Lo spirito dell'iniziativa ï¿½ tutto nelle parole dei volontari di Sant'Egidio che hanno trascorso l'intera vigilia fra i preparativi. ï¿½A Nataleï¿½, spiega la coordinatrice Alessandra Coin, ï¿½le famiglie si riuniscono, si scambiano regali e preparano la tavola per la festa: per chi non ha nessuno il 25 dicembre ï¿½ un giorno veramente triste. Per questo la Comunitï¿½ ha deciso di riunire tutte queste persone in una grande famiglia dove ognuno si puï¿½ sentire a casa sua. Con molti degli ospiti, durante l'anno il rapporto prosegue con la preghiera e la lettura del Vangeloï¿½.

Accanto ai poveri e agli anziani soli si ï¿½ raccolta tanta gente che ha inteso dare un senso diverso al Natale, troppo spesso relegato a un vuoto rito consumistico.

Un menï¿½ davvero ricco: antipasto di affettati, un bis di primi piatti (tortellini in brodo e pasticcio), un bis di secondi (polpettone e cotechino), verdura, frutta e l'immancabile panettone annaffiato con spumante.

Al termine del pranzo ha fatto la sua comparsa Babbo Natale con un sacco colmo di doni: i commensali hanno ricevuto un regalo. Fra gli appuntamenti tradizionali della Comunitï¿½ di Sant'Egidio da segnalare la preghiera che tutti i martedï¿½, giovedï¿½ e sabato alle 19 si svolge nella chiesa di San Luca.