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01/02/2002 |
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�Ho bisogno di te�. Questo lo slogan scelto dal movimento 'Viva gli anziani' della comunit� di Sant'Egidio per cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica e gli amministratori cittadini nei confronti del problema delle persone anziane ed in particolar modo di quelle assistite dagli immigrati. Un problema che, secondo i responsabili di questo movimento, � destinato ad acuirsi nel tempo, sia per il progressivo invecchiamento della popolazione, sia a causa delle norme contenute nel recente disegno di legge sull'immigrazione presentato dal Governo. Dai dati relativi al 2000, nella nostra citt� sono 35.698 gli anziani con pi� di 65 anni, con un'et� media di circa 75 anni. Di questi circa 3000 sono in condizioni di non autosufficienza a causa di problemi mentali, disorientamento o Alzheimer. Inoltre altre 8500 persone sopra i 65 anni sarebbero da considerare ad alto rischio a causa di diversi fattori legati alla fragilit� dell'anziano. Ne consegue che oltre 10 mila anziani a Livorno potrebbero avere bisogno di aiuto. In base ai dati raccolti dai volontari del movimento, una consistente percentuale di anziani, soprattutto sopra gli 80 anni, sarebbe assistito a casa da immigrati, buona parte dei quali per� irregolari soprattutto a per le difficolt� connesse con l'assunzione di stranieri. �Bisogna cercare di agevolare questo tipo di assistenza domiciliare e non renderlo pi� complicato - sostiene Michele Brancale, responsabile toscano del servizio agli anziani della comunit� -. Gli immigrati sono una grande risorsa per la nostra societ� e per i nostri anziani�. In quest'ottica, il movimento si batte anche per l'incremento delle attivit� di assistenza domiciliare contro la logica delle residenze assistite e degli istituti. �Gli anziani - conclude Brancale - sono un elemento fondante della nostra societ� ed � bene che possano rimanere nelle loro case con le loro famiglie�. I responsabili di Sant'Egidio sono stati ricevuti in Comune ed in Provincia nel pomeriggio di ieri per presentare le proprie proposte mentre numerosi giovani ed anziani hanno manifestato con slogan e striscioni in piazza del Municipio.
Tommaso Forni
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