Comunità di S.Egidio


 

05/02/2002

Una bimba africana sar� operata al cuore grazie alla Regione, alla comunit� di S. Egidio e a un gruppo di privati
Dalla Guinea a Padova per sopravvivere

 

Un viaggio della speranza porter� a Padova la piccola Miriam Fanda. E' una bambina di tre anni e mezzo che viene dalla Guinea Bissau, in fin di vita a causa di una malformazione genetica al cuore, visitata qualche mese fa nel suo paese dalla pediatra padovana Raffaella Colombatti, che da allora ha cercato in ogni modo di fare trasportare Miriam all'ospedale di Padova, per lei unica possibilit� di salvezza. La tenacia della pediatra � riuscita a spuntarla: la bambina della Guinea Bissau arriver� in citt� il 16 febbraio e verr� operata immediatamente dall'equ�pe dei professori Stellin e Milanesi in Pediatria.

�Senza l'operazione, Miriam � destinata alla morte - racconta Raffaella Colombatti - nel paesino dove vive non ci sono i mezzi per affrontare la sua malattia. Tanti bambini della Guinea potrebbero sopravvivere se curati nelle nostre strutture ospedaliere, ma trasportare i piccoli dalla Guinea in Europa � un viaggio costoso, comporta anche il mantenimento nel paese ospite dei bambini insieme a un genitore fino alla guarigione e non � impresa facile trovare istituzioni o privati che si facciano carico di questi costi�.

Nel caso di Miriam Fanda, cos� come per Malam Mal� l'altro bambino arrivato dalla Guinea e operato a dicembre in Pediatria dal neurochirurgo dottor Faggin, lo "sponsor" � stata la Regione Veneto, che ha sostenuto le spese dell'intervento chirurgico, delle cure e del soggiorno. Per il viaggio, la pediatra padovana � riuscita a creare una cordata di solidariet�, tanti privati disponibili a dare un contributo per salvare la vita di un piccolo africano.

�Malam � tornato in Guinea la settimana scorsa - racconta la pediatra - perfettamente guarito. Era stato operato di una grave forma di idrocefalo. Dopo l'intervento ha ripreso tutte le sue funzioni normali e anche la testa � diminuita notevolmente�. Sono 1.500 i bambini visitati da Raffaella Colombatti in Guinea e la sopravvivenza della maggior parte di loro dipende dalla possibilit� di ricevere le cure mediche adeguate alla malattia. Con la Comunit� di Sant'Egidio, la pediatra padovana sta portando avanti un progetto di aiuto e solidariet� alla Guinea Bissau e i primi di marzo, insieme a un gruppo di medici, torner� nella zona dell'Africa da cui viene Miriam, per tenere un corso rivolto agli infermieri. �E' un primo passo per riuscire a informare chi � vicino ai malati e si prende cura di loro tutti i giorni - spiega la dottoressa Colombatti - in un secondo momento cercheremo di fornire aggiornamento e strumentazioni migliori ai medici. Non � facile intervenire in quei luoghi, la popolazione � molto fiera, ogni avvicinamento pu� venire interpretato come intromissione, non dobbiamo dare loro l'impressione di considerarli meno validi come medici�.

Francesca Visentin