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08/02/2002 |
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FESTEGGIATI I 34 ANNI DELLA COMUNIT� ROMANA |
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ROMA �Il nome di Sant'Egidio, o meglio la vostra opera, ha superato i confini di Roma e d'Italia e ha portato nel mondo un soffio di solidariet�, di pace, di speranza�. Cos� il presidente della Repubblica ha salutato la Comunit� di Sant'Egidio durante il ricevimento per la celebrazione del 34� anniversario di fondazione. Carlo Azeglio Ciampi ha anche detto che Sant�Egidio �merita� il Nobel della pace e il parere positivo per la candidatura al prestigioso premio, espresso dalla Camera dei Deputati, �� un riconoscimento del lavoro instancabile compiuto dalla Comunit� nei focolai di guerra del pianeta. Sperare e operare per un mondo pi� giusto non � un�utopia�. Ciampi, insieme con la signora Franca, l'ex presidente Oscar Luigi Scalfaro, l'ex rabbino capo di Roma Elio Toaff, e numerosi esponenti delle Chiese cristiane e dell'islamismo, � stato accolto nel salone degli Imperatori del Palazzo Lateranense. Dopo discorso di benvenuto del fondatore della Comunit�, Andrea Riccardi, il Presidente della Repubblica ha rivolto il suo discorso, ricordando che avrebbe voluto fare visita alla Comunit� di Sant'Egidio nella sede di Santa Maria in Trastevere e si � detto quindi �lieto� di festeggiare con tutti gli ospiti. Accennando alla presenza in sala del ministro dell'educazione del Mozambico, il presidente Ciampi ha ricordato la mediazione compiuta proprio dieci anni fa dalla comunit� che ha portato alla pace in Mozambico. �Nel Mozambico - ha detto il presidente - Sant'Egidio � un nome che evoca la pace e tutto questo d� concretezza all'assunto che l'Africa non deve essere lasciata sola a se stessa, ma che bisogna legare il futuro dell'Africa all'Europa�. A questo riguardo, il Presidente ha affermato che i Paesi africani devono poter vedere nell'Italia e negli altri Paesi europei �amicizia, comprensione, sostegno�. Il presidente ha anche mostrato apprezzamento per l'incontro interreligioso fra esponenti cristiani e musulmani organizzato a Roma dalla Comunit� di Sant'Egidio lo scorso ottobre, poco dopo gli attentati dell'11 settembre. �Per l'Italia - ha concluso Ciampi - Paese guida dell'Unione europea proteso nel Mediterraneo il dialogo tra culture e religioni � una prospettiva su cui operare�. Il compleanno � stato festeggiato con una messa nella Cattedrale di Roma, celebrata dal vicario del Papa, cardinale Camillo Ruini. �Siamo qui - ha detto il cardinale Ruini - per celebrare gioiosamente e festosamente, con affetto e amicizia, l'anniversario della Comunit� di Sant'Egidio. Di cui apprezziamo il multiforme impegno e il primato della preghiera e della liturgia�. �La storia di Sant'Egidio - ha continuato Ruini - � un aspetto costante del rinnovarsi della missione della Chiesa�. La comunit� laicale nacque a Roma negli anni del dopo concilio su impulso di alcuni studenti. Oggi vi aderiscono 40mila persone, attive in 60 paesi di diversi continenti, impegnate nell�aiuto ai poveri, nell�ecumenismo e in iniziative a favore della pace. La Basilica di San Giovanni in Laterano era gremita da gente di tutti i ceti sociali e per l'occasione sono state aggiunte molte sedie nelle navate laterali, mentre alcuni monitor hanno permesso a tutti di seguire il rito da qualsiasi punto della chiesa.
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