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30/03/2002 |
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LO STAGE RIENTRA NEL PROGETTO INTERNAZIONALE Di LOTTA ALL�EPIDEMIA LANCIATO DA SANT �EGIDIO |
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Parte anche da Novara la lotta all�Aids che semina morte in Mozambico. La Comunit� di Sant�Egidio ha lanciato un programma internazionale di interventi incentrato sulla prevenzione della trasmissione del virus e sulla terapia. Due biologhe e un tecnico di laboratorio africani sono in questi giorni in citt� per uno stage all�ospedale �Maggiore� e un corso all�universit� �Avogadro�. La formazione � uno dei capitoli pi� importanti e delicati del piano messo a punto dalla Comunit�. Ogni azione, infatti, deve essere accompagnato dalla preparazione di personale in Mozambico, cos� da non dover affidare sempre la gestione dei centri a medici espatriati. A Matola, un grande sobborgo di Maputo, la Comunit� ha introdotto la terapia completa con i farmaci antiretrovirali grazie alla creazione di un laboratorio di biologia molecolare: � il primo centro pubblico di questo tipo nel Paese e in tutta l�Africa Australe. Tre tecnici mozambicani seguono un mese di lezioni in Italia: una settimana a Roma, Bari e due a Novara. Qui lo stage avviene nel Laboratorio di microbiologia del �Maggiore� diretto da Giacomo Fortina. Seguono le biologhe Mariamo Assane ed Helena Chavale, e il tecnico Tom� Ehima, il dottor Paolo Ravanini, responsabile della sezione di Biologia molecolare, e le tecniche di laboratorio Anna Maria Nicosia e Elena Grossini. La formazione si concluder� nella clinica pediatrica dell�Universit�. �L�accoglienza dell�ospedale `Maggiore� � stata ottima - commenta Susanna Ceffa, biologa, della Comunit� di Sant�Egidio -. I tecnici mozambicani, guidati con grande perizia e affabilit�, hanno la possibilit� di confrontare quanto appreso nei primi mesi di attivit� nel loro Paese con l�esperienza dei tecnici novaresi e di approfondire le problematiche diagnostiche che in futuro saranno chiamati a gestire in modo autonomo. La formazione � la parte pi� qualificante e anche pi� impegnativa del nostro piano ma questi operatori sono molto motivati�. Il Novarese sta partecipando al progetto della Comunit� anche con altre iniziative. Proprio i tre ospiti mozambicani domenica al palazzetto hanno consegnato al presidente della Cimberio basket, Giuseppe Pironi, una foto del laboratorio di Maputo: prima di Natale la societ� aveva devoluto parte dell�incasso di una partita e aveva promosso la raccolta di offerte nell�intervallo dell�incontro (4 milioni di lire). Chi volesse contribuire pu� versare sul conto bancario n.200034 Comunit� di Sant'Egidio Amici nel mondo Banca di Roma-Ag. 204 via della Conciliazione 50, 00193-Roma (abi 3002, Cab 05008) causale �AIDS Mozambico� o sul conto corrente postale numero 97968002 Comunit� di Sant'Egidio Amici nel mondo Piazza S.Egidio 3� 00153-Roma causale �AIDS Mozambico�.
Barbara Cottavoz
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