Comunità di S.Egidio


 

24/04/2002

Anche alla Camera scontro nella maggioranza sulle regolarizzazioni degli assistenti domiciliari
Immigrazione, l�Udc non vuole i �limiti�
Manifestazione della Comunit� di Sant�Egidio: gli anziani hanno bisogno degli stranieri

 

UN GOVERNO �non pu� mettersi contro la parte pi�. debole e indifesa della popolazione: anziani e persone con handicap, che chiedono la regolarizzazione di badanti e colf extracomunitari�. Lo ha affermato il ministro Giovanardi incontrando ieri i partecipanti alla manifestazione sit-in organizzata dalla comunit� di Sant�Egidio, in piazza Montecitorio, per chiedere l�immediata regolarizzazione degli immigrati che gi� lavorano nel nostro paese, in particolare badanti e colf.

Il Governo, ha sottolineato Giovanardi, �ha presentato un testo al Parlamento che prevede la regolarizzazione di una colf per famiglia e, nel caso di malati, anziani non autosufficienti o persone con handicap, la possibilit� di regolarizzare pi� di una badante. Il Senato ha gi� avallato tale proposta e speriamo che la Camera faccia altrettanto. Come si vede dalla manifestazione -ha aggiunto il ministro- si tratta di una necessit� vera di tante famiglie italiane, che non potrebbero risolvere i loro problemi se non con l�assistenza, appunto, di badanti e colf straniere�.

�Ho bisogno di te � Gli anziani chiedono: non impedite agli immigrati di aiutare a vivere. Regolarizzazione subito�, era il messaggio dei manifestanti. Secondo Sant�Egidio c�� una sorta di �psicosi da numero� e considera �impensabile� la stima di 500.000 regolarizzazioni. Secondo l�Istat gli anziani in Italia sono 7 milioni, e di questi il 2% ha bisogno di assistenza, vale a dire 140-150.000 persone. Ma

molti di essi hanno gi� uno straniero regolare, quindi quel tetto �non � verosimile che venga superato�. In Italia, sottolineano i responsabili della comunit� di Sant�Egidio, ben il 13% degli anziani utilizza personale straniero per necessit� e quindi le regolarizzazioni di colf e �badanti� non dovrebbero essere pi� di 140-150.000. Su un campione di 5.398 famiglie intervistate, 7118 cio� il 13,3% ha bisogno di assistenza domiciliare per la presenza di anziani o di disabili. Il 34% di queste famiglie ha uno straniero con regolare permesso di soggiorno, il 66 senza permesso.

�C�� una parte dell�Italia -ha detto il portavoce della Comunit�, Mario Marazziti- che senza immigrati sta peggio�. Di qui la richiesta di non introdurre la limitazione di una badante a famiglia. �Tutte le strettoie alla regolarizzazione -ha detto Marazziti- non fanno che spingere gli stranieri in un�area grigia, e poi nel1�irregolarit�; la legge fallisce cos� il suo obiettivo, che � quello di far diminuire il numero degli irregolari e di puntare alla sicurezza�. Secondo Sant�Egidio poi colf e badanti irregolari non sono clandestini: �Chiedete alle famiglie dove lavorano -ha detto Marazziti- se le considerano clandestine. Forse se usassimo questo termine solo per coloro che veramente sono tali non nascerebbero certe psicosi per le regolarizzazioni�.

E di immigrati si � parlato in un convegno, ieri, pro-mosso dall�Anci che ha riscontrato che in Friuli-Venezia Giulia in 10 anni gli immigrati sono quasi raddoppiati, passando dai 23 mila del 1990 agli attuali oltre 43 mila. Sono oggi il 4% della popolazione e rappresentano una componente importante della comunit� locale. In gran parte si sono ormai integrati, tanto che l�80% si � gi� iscritto al sistema sanitario nazionale e fruisce dei servizi previsti dallo Stato e dalle Regioni per tutti i cittadini. Dall�incontro � emerso che ora gli immigrati non rappresentano pi� un�emergenza, bens� possono costituire una risorsa, soprattutto nel settore del lavoro.