Comunità di S.Egidio


 

29/05/2002

UNA COLLANA CON LEONARDO MONDADORI
Sant�Egidio

 

ROMA IL disagio della gente, lo smarrimento con cui si vive il presente, la perdita di radici culturali e spirituali che impoverisce la convivenza: sono queste le premesse dell'incontro che ieri si � svolto nella sede della Comunit� di Sant'Egidio, per tenere a battesimo una collana di libri - I libri di Sant'Egidio - che Leonardo Mondadori pubblica e di cui sono gi� in distribuzione tre titoli. Sono testi - hanno detto i presentatori, fra cui il Card. Roger Etcheray, appena tornato da Betlemme dove ha contribuito alla fine dell'assedio alla Basilica della Nativit� - che �vogliono offrire una bussola per la navigazione, umana e spirituale, a chiunque senta la necessit� di riflettere sulle domande forti della vita�.

Giuliano Amato ha subito detto di condividere pienamente l'offerta di �una bussola per la navigazione�. �Io questa necessit� la sento molto - ha spiegato -. Vivo con tormento il disagio tra il mondo in cui viviamo e le infinite parole da cui siamo inondati, incapaci di proporre una prospettiva. L'omologazione � interpretata in maniera riduttiva, non affronta il nodo sostanziale delle diversit� che rischiano ogni giorno di cancellare la trascendenza, di oscurare l'interesse per l'altro, il diverso. Le migrazioni, gli spostamenti accrescono gli atteggiamenti difensivi, il rigetto degli altri, fomentano la chiusura in s� delle comunit� che minimizzano le contaminazioni frutto dei rapporti col mondo esterno e fanno crescere le potenzialit� di conflitto. I leaders politici segnalano il pericolo, ne prendono atto. Ma le tante parole non si traducono in assunzione di responsabilit�, lucidit�, coraggio di reagire e di correre il rischio di affidare non alla forza ma all'utopia la ricerca dell'ordine, credendo in alcuni valori di fondo che esistono in ogni essere umano. Se la fiducia � profonda, la montagna si sposter�. Questo penso che � il senso della preghiera, in cui pu� risiedere la forza di spostare la montagna che rischia di piombarci addosso. La tragedia della politica � il non cercare quello che ci pu� unire. Non chiedo che tutti si mettano a pregare. Ma credo che la preghiera ha la forza di spostare la montagna. Nella politica pi� che i progetti mi interessa il tessuto morale. Ma ne vedo poco. Per questo leggo questi libri e spero che lo facciano anche gli altri�.

Pure Susanna Tamaro vede un mondo segnato dal disagio e dall'insicurezza. Ha aggiunto: �Oggi sembra che sempre si debba vivere contro qualcuno o qualcosa. Contro la Fallaci. Contro i palestinesi. Una follia. La vita � apertura, non scontro. Io per anni ho studiato tecniche di combattimento giapponesi. Incanalavo cos� la mia aggressivit�. Alla fine, dopo tante fratture e contusioni, ho imparato a sorridere, ho scoperto che il sorriso disinnesca il cerchio dell'aggressivit�. In Israele l'esperienza del sabato in cui tutto si fermava le ha insegnato �il valore del fermarsi, che permette di contemplare la meraviglia e il mistero della vita, di entrare in contatto col mistero della fede. Oggi dedico a questo la domenica: alla contemplazione e alla riflessione�.

Liliana Madeo