Comunità di S.Egidio


 

24/06/2002


Vicolungo e Sant'Egidio, decennale di amicizia
E� stato presentato il progetto�Come curare l�Aids in Mozambico

 

Vicolungo - Le manifestazioni per il decennale di amicizia tra Vicolungo e la Comunit� di Sant�Egidio, dopo l�apertura della mostra di disegni avvenuta gioved� 6 giugno, sono proseguite nella giornata di venerd� 7 con Ia premiazione dei lavori grafici realizzati dai bambini ed esposti sotto il portico del municipio e presso l�ingresso della vicina chiesa di San Rocco. Alla presenza del sindaco di Vicolungo e degli insegnanti novaresi Maria Adele Garavaglia e professor Fornara, � stato riconosciuto ufficialmente, con la consegna di medaglie ed attestati, l�impegno a favore della mostra �Un cuore per l�Africa� profuso dagli alunni della scuola elementare di Landiona, dalla scuoIa materna ed elementare di Vicolungo, dalle classi scolastiche elementari di Biandrate e di Recetto. E� stata riconosciuta anche Ia dedizione degli animatori oratoriali di Vicolungo, che hanno dato il loro apporto alla buona riuscita dei festeggiamenti predisposti per il decennale. Al termine della premiazione, che ha avuto inizio alle 21, nella sala consiliare del Municipio di Vicolungo � stato presentato il progetto della Comunit� di Sant�Egidio su come �Curare l�Aids in Mozambico�; in questa terra africana, martoriata da oltre dieci anni di guerra civile, la pace � stata siglata solo dieci anni fa, nel 1992, anche grazie all�impegno della Comunit� che ha svolto per due anni una importante opera di mediazione insieme all�arcivescovo di Beira e al governo italiano. Ora dopo la firma di una pace basata sul riconoscimento della fratellanza e sulla comune appartenenza al Mozambico delle fazioni in lotta, l�emergenza principale � costituita dal problema AIDS: mancano farmaci e fino a poco tempo fa le banche del sangue non erano controllate. La paura della malattia, che riguarda il Mozambico ma anche altri Paesi africani, incombe sulla popolazione e produce sempre nuove vittime.

Il progetto della Sant�Egidio intende produrre un modello di lotta all�AIDS che si possa applicare a tutto il territorio africano: testimonianze di questo progetto, iniziato ormai da un anno, sono state illustrate dal dottor Marco Malgaro, volontario della Sant�Egidio che ben conosce alcune situazioni del Mozambico. All�Ospedale di Maputo, attraverso l�impegno dei volontari della Comunit�, � gi� stato costruito un laboratorio di biologia molecolare ma servono altri tre centri in altrettante citt� del paese; sono poi stati ristrutturati dei centri materno infantili ed � stato effettuato uno screening sulle madri sieropositive in attesa di un figlio. Sarebbe importante poter somministrare farmaci retrovirali a queste madri, affinch� possano mettere al mondo un bambino sano e non quasi sempre sieropositivo, come accade in mancanza di cure; anche il potenziamento degli ospedali tubercolari � importante per Ia lotta all�Aids. Il dottor Calgaro ha poi raccontato all�uditorio vicolunghese le visite effettuate nei sobborghi di Maputo alle famiglie con malati di questa sindrome, l�assistenza ad esse fornita che non si limitava alla distribuzione dei farmaci, ma si estendeva alla consegna di filtri per la potabilizzazione dell�acqua e di zanzariere per tenere lontana la malaria, ancora endemica in quelle zone; alle famiglie in condizioni pi� disagiate � stato inoltre fornito un sostegno alimentare per un periodo limitato. Formazione del personale curante e campagna di educazione sanitaria sono altri obiettivi della Sant�Egidio; a Nord del Paese, che conta 18 milioni di abitanti di cui un milione e mezzo malati di Aids, � gi� iniziata l�educazione sanitaria delle carceri.

Al termine della serata, Mario Armanni della Sant�Egidio ha ringraziato per la collaborazione il parroco di Vicolungo, monsignor Roberto Baruffaldi, e ha rivolto un saluto a don Ambrogio Asei Dantoni che, con i parrocchiani di Casalbeltrame, � sempre disponibile ad aiutare la Comunit�; Monsignor Baruffali, facendo riferimento al recente incontro con Mons. Givone a Vercelli , ha fatto cenno alla possibilit� di collaborazione tra la Sant�Egidio e la piccola localit� di Inanbane dove opera una missione vercellese, cenno accolto positivamente da Armanni che, infine, ha invitato tutti i presenti al rinfresco finale.

Nelle successive giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno, durante la celebrazione delle Messe nelle parrocchie di Vicolungo e Casaleggio, si � poi svolta la raccolta di fondi per il Mozambico. Vi era inoltre l�opportunit� di effettuare adozioni a distanza: il progetto contro l�immunodeficienza acquisita in Mozambico proseguir� per altri quattro anni

Valentina Greppi