Comunità di S.Egidio


 

04/07/2002


Vescovi extracomunitari, sante impronte digitali

 

�Mettiamo che ci sia una riunione di vescovi a Roma, mettiamo che le nuove norme per l�immigrazione siano state approvate, sa che cosa succederebbe?� I vescovi extracomunitari � durando, abitualmente, almeno un mese, il sinodo � dovrebbero presentarsi alla Polizia italiana per farsi prendere le impronte digitali�. A parlare � Mario Marazziti della Comunit� di Sant� Egidio che, a Roma, ha promosso una manifestazione interreligiosa e trasversale ai partiti della maggioranza e dell�opposizione per opporsi ai provvedimenti in discussione in Parlamento a proposito di regole per l�immigrazione. Innanzi a Palazzo Madama si sono dati appuntamento politici del centrosinistra (Margherita, verdi, ds) ed esponenti del centro destra, tra cui il capogruppo dei deputati Udc, onorevole Volont�, che non ha esitato a �ribadire la necessit� di avere norme che garantiscano l�equit� di trattamento per tutti� e la volont� del suo schieramento politico �a condurre una battaglia di giustizia�. Ed una dichiarazione di guerra � venuta anche dai rappresentanti delle Comunit� ebraiche in Italia (nelle settimane scorse c�era gi� stato un documento ufficiale di condanna del rinnovato Consiglio nazionale).

Anche gli ortodossi hanno voluto sottolineare l�identit� di posizioni con le organizzazioni cattoliche - Caritas, Commissione Giustizia e Pace, suore missionarie, eccetere - con la presenza alla manifestazione di ministri della Chiesa d�Eritrea.

Tutti uniti nel denunciare �il pericolo di un sospetto generalizzato nei confronti degli immigrati� e determinati a dare �un segnale per riflettere su un provvedimento che creerebbe paralisi , o almeno rallentamenti inimmaginabili, dei meccanismi di rilascio dei permessi di soggiorno�.

E gli esperti della Comunit� di S. Egidio, proprio per rafforzare la tesi della paralisi, hanno dato i numeri delle presenze in Italia dei religiosi extracomunitari. Sono settantamila, di tutti andrebbero schedate le impronte digitali.