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27/07/2002 |
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COMUNITA� DI SANT�EGIDIO. |
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Morire d�agosto, morire di solitudine. E� il destino a cui andranno incontro i tanti anziani lasciati soli o abbandonati da chi vuole trascorrere in santa pace le �meritate� ferie. Napoli conta 176.329 vecchi (il 16,5% su oltre un milione di abitanti): 47.181 vivono in totale solitudine. A rendere ufficiali le stime (redatte da Comune di Napoli) i responsabili della Comunit� di Sant�Egidio, l�associazione cristiana che dal �75 si occupa di fornire una serie di servizi sociali anche a supporto degli anziani. Ad agosto scatta inevitabilmente lo stato di allarme per chi vive asserragliato in casa, in ospizio o in una struttura ospedaliera. Da sempre il mese vacanziero � vissuto con angoscia da chi, a detta degli altri, non ha pi� l�et� per godersi la vita. Tra mille domande e mille pensieri subentra il terrore: Cosa fare se un improvviso malore render� incapaci di chiedere aiuto? Chi si prender� cura dell�ammalato o del vecchio incapace di provvedere alla spesa? Come scongiurare l adeportazione coatta nei cronicari:nuova dimora per tanti anziani? Per prevenire gli orrori dell�estate i volontari di Sant�Egidio hanno ufficializzato ieri mattina varie iniziative di supporto. Rivelati i drammi nessuno pu� involontariamente ignorare: �Il nostro obiettivo � sensibilizzare la gente e le istituzioni. Ciascuno pu� fare tanto per gli altri concretizzando le buone intenzioni�.ha rivelato Antonio Mattone. I volontari di Sant�Egidio hanno scelto di disporre del proprio tempo libero dedicandosi agli anziani: �Questa estate 100 anziani (la cui met� non autosufficiente) hanno partecipato ai soggiorni organizzati dalla comunit�. � ha proseguito Mattone- Inoltre nel mese di agosto sono previste visite domiciliari, gite e passeggiate. Verr� poi effettuato un controllo telefonico e all� anziano che non potr� uscire sar� recapitata la spesa a domicilio�. Ciascun cittadino � chiamato a svolgere un compito. Il vademecum presentato da Anna Ruocco e Bianca Frattini si rivela una guida efficace e strumento contro l�indifferenza. Nell�opuscolo sono evidenziate quattro regole: �Suona alla porta del tuo vicino anziano. Forse per discrezione non chiede nulla ma potrebbe avere bisogno di te; Se vai a fare la spesa puoi offrire al tuo vicino anziano di comprare qualcosa per lui; Se non incontri come tua abitudine il tuo vicino anziano o non senti i rumori abituali provenire dalla sua abitazione prova ad informarti; Se ai giardini o al mercatino o in altri luoghi abituali non incontri pi� quell�anziano che vedevi sempre prova ad indagare. Forse qualcuno lo conosce o lo ha visto�. Il vademecum � la strategia vincente per arginare i disagi dell�estate e le morti d�agosto: �Sono quattro azioni che ogni napoletano potrebbe fare perdendo non pi� di un quarto d�ora a settimana� � ha dichiarato Bianca Frattini. I volontari seguono 700 anziani ad alto rischi ed autosufficienti. L�iniziativa della comunit� di Sant�Egidio � attuale. Parallelamente anche il Comune ha attivato una rete telefonica. L�esperienza dimostra tuttavia che spesso � l�intervento diretto l�unico aiuto concreto. In occasione della presentazione del programma per gli anziani i responsabili della Comunit� di Sant�Egidio hanno invitato il dirigente del dipartimento dei servizi sociali del Comune che tuttavia non � intervenuto. D�altra parte l�amministrazione comunale potrebbe dare un contributo concreto attivando gli uffici anagrafe di ciascuna circoscrizione per elenchi e mappe che consentirebbero ai volontari di estendere gli interventi. Nel piano di zona sociale ufficializzato luned� scorso dall�assessore alle politiche sociali in collaborazione con la Regione e l�Asl Na1 sono compresi anche gli anziani. L�assessore Tecce ha destinato 18.203.024,83 euro. I vecchi chiedono di essere ascoltati. L�assenzi di chi ieri doveva essere presente non � passata inosservata.
Matilde Andolfo
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