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06/09/2002 |
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Dieci anni fa il Mozambico, con gli accordi conclusi a Roma presso la Comunit� di Sant'Egidio il 4 ottobre 1992, riconquistava la pace, dopo sedici anni di guerra civile. Nel 1995 il Comune di Padova si � gemellato con Beira, la seconda citt� del paese, e da allora molti padovani hanno collaborato alla riconciliazione delle opposte fazioni, contribuendo alla realizzazione di un grande progetto di formazione scolastica e professionale nella provincia del Sofala-Beira. Dieci anni di storia positiva che saranno ricordati domani con un convegno e una mostra fotografica. Il convegno �Pace, convivialit� delle differenze� si svolger� all'auditorium del Liceo Tito Livio con inizio alle ore 11. Interverranno Vittorio Casarin presidente della Provincia, Francisco Elias Paulo Cigarro ambasciatore del Mozambico in Italia, Dom Jaime Pedro Gonalves arcivescovo di Beira, don Matteo Zuppi della comunit� Sant'Egidio di Roma, Silvestro Montanaro giornalista Rai autore di servizi speciali sul Mozambico, Giuliano Pisani assessore alla cultura del Comune; coordiner� Pietro Sguotti presidente dell'Associazione Amici del Mozambico. Al termine, alle 12,30, verr� inaugurata la mostra fotografica �Mozambico fra terra e cielo�, di Elisabetta Saletti, allestita nella sala Samon� presso la Banca d'Italia in via Roma. La mostra rester� aperta fino al 29 settembre (orario 9,30 - 12 e 15,30 - 19,30), ingresso gratuito. Le due iniziative sono promosse dall'Associazione Amici del Mozambico e organizzatori ne sono il presidente Pietro Sguotti e padre Ottorino Poletto. Al missionario comboniano originario di Rubano l'arcivescovo di Beira affid� nel 1992 il compito di riconciliare una parte di popolazione del Sofala, attraverso la ricostruzione e la riorganizzazione di quattro missioni, dislocate in localit� di difficile accesso all'interno della provincia. Ogni missione � sede di scuola primaria e secondaria, con funzione pubblica e in gestione concordata con lo Stato, oltre che di centro medico, al servizio degli abitanti della zona. Questo impegno, avviato nel '92 e sostenuto da un cospicuo contributo iniziale dell'Ambasciata d'Italia, � proseguito con la collaborazione di tante persone ed enti di buona volont�. Oggi sono ospiti 4 mila ragazzi che frequentano le scuole, di cui circa 1.500 presenti come convittori. La mostra fotografica � frutto della collaborazione tra l'Associazione Amici del Mozambico e la fotografa fiorentina Elisabetta Saletti, che ha realizzato nel 2001 un reportage fotografico nella zona in cui opera padre Ottorino Poletto. Sono raccolte una cinquantina di foto in bianco e nero e venti a colori, che ritraggono le persone, l'attivit� degli studenti, i paesaggi, e non nascondono i segni delle calamit� naturali che nel 2000 hanno colpito una delle popolazioni pi� povere del mondo, cui l'Italia ha di recente condonato il debito di 524 milioni di dollari. Il catalogo � edito da Marsilio.
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