Comunità di S.Egidio


 

15/10/2002

Paserman: "La memoria come antidoto a ogni atrocit�"
Una piazza per ricordare la deportazione dal Ghetto

 

Nel cuore del ghetto una piazza ricorder� quel giorno di cinquantanove anni fa, quando all'alba, con i mitra puntati, furono strappati da Roma oltre mille ebrei per essere deportati nel campo di concentramento di Auschwitz. "Largo 16 ottobre 1943", a pochi metri dal Portico di Ottavia, sar� inaugurato domani al termine della fiaccolata dal Campidoglio. Si chiuder� cos� una giornata di iniziative "per ricordare", dagli incontri nelle scuole con storici e testimoni, ai convegni, alla deposizione di corone al Verano e a Palazzo Salviati da dove furono deportati centinaia di carabinieri.

�La memoria - commenta il presidente della Comunit� ebraica, Leone Paserman - non si esaurisce nel ricordo delle persecuzioni. Vive e si tramanda come antidoto anche ad altre atrocit� quali l'aggressione, qualche giorno fa, a un immigrato marocchino... Anche per questo riteniamo saggia l'idea del sindaco Walter Veltroni di fare del 16 ottobre la "giornata romana della memoria"�.

Gi� oggi, alle 15, nei pressi dello slargo, gli studenti si incontreranno per leggere testi di Primo Levi, Giacomo De Benedetti e altri. Domani, in mattinata, dopo la deposizione al Verano di una corona sotto il cippo dei deportati (ore 9.30), nell'Archivio storico centrale, all'Eur, una rassegna di interviste a ex deportati italiani saranno proposte dalla Shoah Foundation creata da Steven Spielberg con i proventi del film Shindler list. Quasi in contemporanea, nel liceo Visconti, gli studenti incontreranno il sindaco e il settantatreenne Piero Terracina che il 7 aprile del '44 fu catturato (su spiata di due fascisti che intascarono cos� cinquemila lire), con i genitori, il nonno di 84 anni, due fratelli, una sorella e uno zio. �Ci eravamo riuniti per festeggiare la Pasqua ebraica�, ricorda l'unico sopravvissuto di quella famiglia. Il Campidoglio, alle 15, ospiter� un convegno ("Per un'Europa senza antisemitismo") organizzato dall'Unione delle Comunit� ebraiche e dalla comunit� di Sant'Egidio e nel quale interverr� il rabbino capo Riccardo Di Segni.

Carlo Picozza