Comunità di S.Egidio


 

29/10/2002

Mendicanti veri e falsi
I bimbi schiavi e i nostri fastidi

 

Come sarebbe Roma senza pi� l'elemosina? Proviamo a immaginare di vietarla per legge. Non si vedrebbero pi�, forse, uomini e donne per terra che alzano la mano, bambini che vengono a chiedere, donne zingare con il bambino al collo. Niente pi� racket (se c'�) dei mendicanti. Niente pi� bambini mendicanti (forse). Non un povero di meno, ma solo poveri meno visibili, meno fastidiosi: sicuramente poveri-pi� poveri (veri e falsi) perch� senza elemosina e pi� isolati. Lo sfruttamento dei bambini prenderebbe solo altre strade. Un referendum contro l'elemosina avrebbe consensi, �da destra e da sinistra�, per il fastidio che si prova davanti ai mendicanti petulanti, e per la loro concentrazione nelle vie che frequentiamo tutti, al centro. �No al racket che sfrutta i minori� � giusto, e rende nobile l'idea. Ma questo, con lo smettere di dare i soldi e con l'elemosina c'entra poco. Bambini sfruttati che portano a casa (se c'�) meno soldi sono solo bambini pi� malmenati e pi� violati. Per combattere il racket degli adulti sembrerebbe pi� ragionevole seguire i minori, individuare gli adulti, colpire chi ne trae vantaggio. In realt� nessuno di noi investe parte del proprio tempo e delle proprie risorse per strappare questi bambini alla strada, per farli crescere in un altro modo. Se ci sono bambini-schiavi non sarebbe difficile individuare gli schiavisti, e colpirli. Le leggi ci sono gi�.

Torno all'inizio. Roma senza elemosina rischia di essere una citt� senza memoria e senza pietas , senza com-passione . Il contrario della citt� di cui abbiamo bisogno tutti, anche chi non chiede l'elemosina. Francesco d'Assisi era un mendicante e da mendicanti ha insegnato a vivere ai suoi. Gli avremmo negato l'elemosina. Vittorio De Sica, in �Umberto D�, ci ha lasciato una scena straordinaria, quella del pensionato che chiede l'elemosina vicino al Pantheon: ma quando arriva qualcuno per dargliela si vergogna troppo, gira la mano dall'altra parte e fa finta di niente.

Ci infastidisce molto l'idea che il mendicante di fronte a noi possa �fingere� di essere cos� povero. Ma nessuno di noi si mette a mendicare. Un euro mendicato � talmente umiliante che costa molto pi� di un euro guadagnato in altro modo. Siamo pieni di ciarlatani venditori di tappeti e di viaggi che non esistono. Di parlamentari assenteisti, di evasori fiscali, ma solo ai mendicanti viene negata la possibilit� di fingere.

� un problema antico, non comincia con i romeni di oggi. Giovanni Crisostomo, vescovo, nel V secolo, diceva: �Appena sentiamo un uomo che si lamenta e grida con la barba lunga e le vesti sdrucite diciamo subito che � un impostore, un falso, un truffatore. Non ti vergogni?... Perch� scoprono i loro moncherini? Per te... Questo � un disonore pi� per te che per lui: sa che ha a che fare con gente senza cuore, pi� belve che uomini�.

L'elemosina � davvero fastidiosa. Ci ricorda quanto inumani sono la citt� e il mondo in cui viviamo. Ci ricorda la distanza tra noi e chi � povero: con i suoi occhi, odore, voce, mani, bocca. L'elemosina ci d� fastidio quando la diamo, perch� � sempre troppo poco, e quando non la diamo, perch� ci sarebbe costato poco e non l'abbiamo fatto. Abbiamo bisogno di dare l'elemosina. Mezzo euro non toglie la povert� e non ne rimuove le cause. Ma tiene in vita e ci mantiene umani.

Mario Marazziti