27/11/2002

Over 65 raddoppiati in trent'anni La Comunit� di Sant'Egidio festeggia un lungo intervento fra gli anziani
Capitale della terza et� verso il traguardo 500.000

Garbatella, Primavalle, Trastevere: nasce da qui, dalle borgate e dal centro storico l'amicizia della Comunit� di Sant'Egidio con gli anziani. Adesso si � allargata a tutti i quartieri della citt�, sviluppandosi in questi trent'anni di storia nel cuore di una Roma che ha cambiato radicalmente il proprio volto.

S�, la citt� dei borghetti che "nascondeva" i propri vecchi � diventata la capitale della Terza et�: in poco pi� di tre decenni gli anziani a Roma sono passati da 245 mila a 451 mila. La vita si allunga, come dimostrano anche i dati sugli over 75 (oggi sono 179 mila rispetto agli 82 mila del '71): 1 su 4 ha pi� di ottanta anni, 1 su 2 vive da solo. Si tratta di una rivoluzione demografica che si far� sentire nei prossimi anni, nel 2030, quando gli anziani diventeranno 1 milione 200 mila, il 40% della popolazione.

Sono istantanee di un pianeta in crescita scattate dalla Comunit� di Sant'Egidio che ieri, all'Auditorium del parco della Musica, ha celebrato trent'anni di amicizia con gli anziani con una festa che ha proposto musica, letteratura, poesia, spettacolo. E che ha regalato tante immagini della Roma degli anni Settanta, dove gli allora liceali della comunit� incontrano i primi "vecchi": Venere, Paolina, Filomena, una delle prime trasteverine ad accorgersi, nel '73, che l'antico monastero di Sant'Egidio era stato appena riaperto. Era una gran chiacchierona, anche un po' smemorata, piangeva quando si dimenticava qualcosa. I parenti ritenevano che parlasse troppo: la rinchiusero in un cronicario e mor� dopo poco.

La storia di Filomena � una ferita che non si � mai chiusa, e quell'anziana con i lunghi capelli raccolti nel foulard � diventata il simbolo della battaglia contro i cronicari. Da allora, dal '73 la comunit� ha raggiunto a Roma circa 13 mila anziani con un servizio di sostegno diversificato, mentre altri 10 mila sono entrati in contatto attraverso il telefono della comunit� e hanno usufruito di assistenza e di consulenza per rimanere a casa propria.

L'assistenza domiciliare, le visite negli istituti, la nascita delle case alloggio sono solo alcune delle risposte messe in campo per combattere la solitudine dei "vecchi". �Trent'anni di amicizia non sono pochi spiega Andrea Riccardi, fondatore di Sant'Egidio e la chiave di questo rapporto � l'amore�. �Molte cose le ho imparate proprio da voi�, dice poi Mirella Gramaglia, assessore alla Semplificazione, che ha portato il saluto del sindaco Veltroni. �Il Comune ha deciso di investire molto pi� che in passato nell'aiuto a queste persone�.

Susanna Tamaro legge un brano del suo libro "Anima Mundi", Giancarlo Giannini recita alcune poesie. Isa Bellini e Angela Goodwin raccontano storie di anziani conosciuti dalla Comunit�, che stanno a ricordare che la vecchiaia � la cosa pi� democratica che esista, raggiunge tutti. �Non � questione di povert� o di agiatezza disse una volta il poeta Mario Luzi La separazione tra vecchi e giovani � nefasta, � un imbarbarimento della societ� civile. E per i ricchi l'amarezza � la stessa�. Lo ricorda Giulia, un'anziana, in una lettera inviata dall'istituto dove vive, e che viene letta da Isa Bellini. �Vivo in cronicario scrive perch� faccio fatica anche a bere. Sento parlare di eutanasia come battaglia di civilt�. Ma a me, pi� che una battaglia sembra una ritirata. L'amore � la medicina pi� efficace per vivere. Ne basterebbero piccole dosi per stare tutti meglio, per morire con dignit�.

Alberto Mattone