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30/11/2002 |
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Anche Brescia partecipa alla campagna promossa dalle associazioni umanitarie internazionali |
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Anche il Comune di Brescia aderisce alla �Prima giornata mondiale contro la pena di morte� indetta per oggi. L�iniziativa � stata promossa a livello nazionale dalla Comunit� di Sant�Egidio di Roma, in accordo con tutte le associazioni abolizioniste nel mondo (da Amnesty International a Ensemble contre la peine de mort): la giornata di oggi � stata scelta in quanto costituisce la data-anniversario della prima abolizione della pena capitale nel mondo, ad opera del Granducato di Toscana nel 1786. Alla �Prima giornata mondiale contro la pena di morte� si lega, inoltre, l�iniziativa �Citt� per la vita - Citt� contro la pena di morte�, che ha visto le citt� di Roma, Venezia, Barcellona e Grenoble, assieme alla Regione Toscana, tra le prime ad aderire alla mobilitazione internazionale. Ogni citt� individuer� un monumento-simbolo della lotta contro la pena di morte e della campagna per una moratoria universale, monumento che funger� da testimonial e che verr� per l�occasione illuminato appositamente: Roma, per esempio, ha scelto il Colosseo come simbolo permanente alla lotta contro la pena capitale e per la difesa e il rispetto dei diritti umani. Il sindaco Paolo Corsini e l�assessore Rosangela Comini sottolineano il significato dell�adesione di Brescia: �Il Comune di Brescia, anche per il tramite della Consulta per la pace e la solidariet� tra i popoli, segue da sempre con la massima attenzione il tema della messa al bando della pena di morte e condivide pienamente il principio secondo il quale la pena capitale costituisce una violazione irrimediabile della sacralit� della vita e della dignit� umana, che impoverisce e non difende le stesse istituzioni e societ� che la applicano. Per questo abbiamo accolto in modo convinto l�appello solenne che � provenuto dalla Comunit� di Sant�Egidio e dal Comune di Roma�. Nella nostra citt� � stata scelta come monumento-simbolo la Torre dell�orologio di piazza della Loggia. La Torre dell�orologio - che verr� simbolicamente riconsegnata alla cittadinanza entro Natale - � stata scelta per un duplice motivo: da una parte, perch� si affaccia su piazza della Loggia, luogo-simbolo della memoria comunitaria condivisa e della ferma volont� di verit� e giustizia a 28 anni dalla strade del 28 maggio 1974; dall�altra, perch� sul retro guarda su via Cesare Beccaria, il giurista illuminista cui si deve la pi� famosa denuncia della pena di morte, denuncia contenuta nel trattato �Dei delitti e delle pene�. Oggi, all�imbrunire, la Torre dell�orologio sar� illuminata con una luce rossa, segno tangibile del no alla pena di morte. Sulla palizzata verr� esposta la bandiera della pace.
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