03/12/2002

Mozambico, 10 anni di �pace italiana�

Dieci anni fa a Roma veniva siglato l'accordo di pace che metteva fine alla guerra civile in Mozambico, durata sedici anni e costata un milione di morti. Una pace duratura, raggiunta grazie all'impegno e la sagacia dei mediatori, per tre quarti italiani: il governo dell'epoca - rappresentato dall'allora sottosegretario all'Esteri Mario Raffaelli - l'arcivescovo mozambicano Jaime Gon�alves, don Matteo Zuppi e Andrea Riccardi, della Comunit� di Sant'Egidio, che svolse un ruolo fondamentale nel convincere i due contendenti, il governo di Maputo e i ribelli, a dirimere senza armi le spinose controversie che li opponevano. Non fu dunque un caso che l'allora segretario dell'Onu Boutros-Ghali parl�, senza timore di smentite, di �pace italiana�.

Il decennale di quello storico avvenimento � stato festeggiato solennemente in Mozambico il 4 ottobre scorso. Ma, proprio in omaggio al nostro Paese che tanto si impegn� per quel risultato, le celebrazioni hanno avuto una "coda" alla Farnesina, con la partecipazione di alcuni tra i protagonisti di quella per molti versi sorprendente avventura. Per il Mozambico era presente l'attuale primo ministro Manuel Mocumbi, il rappresentante della Renamo Marcelino Jos� de Castro e il segretario generale del Frelimo Armando Emilio Guebuza. Il governo italiano era rappresentato dal sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica (An) che, dopo aver dato atto alla Comunit� di Sant'Egidio �di aver saputo raccogliere e coltivare quelle tenui istanze di pace� in un momento di grandissima violenza, ha messo l'accento sui progressi democratici e economici che il Mozambico ha potuto conoscere in questi ultimi anni grazie alla fine della guerra civile: �Solo la pace - ha detto Mantica - pu� liberare le energie positive necessarie allo sviluppo.

I risultati che questo Paese ha raggiunto sono sotto gli occhi di tutti e testimoniano le grandi potenzialit� che esso, come altri Paesi africani, possiede, se messo nelle condizioni di esprimerle�.

I 27 mesi di serrata e drammatica trattativa, segnati da continui altri e bassi, sono stati rievocati da Roberto Morozzo della Rocca, professore di storia contemporanea a Roma Tre, che ha dedicato alla vicenda un bel volume (�Mozambico. Una pace per l'Africa�) edito recentemente da Leonardo International.

Giovanni Grasso