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13/12/2002 |
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Vecchi giocattoli per aiutare il Mozambico |
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Da diversi mesi i bambini e adolescenti del movimento �Il Paese dell�Arcobaleno�, nato per iniziativa della Comunit� di Sant�Egidio, stanno raccogliendo giocattoli usati, rotti, semplicemente messi da parte dai bambini fortunati o ormai troppo grandi. I giocattoli, per l�occasione �rigiocattoli� saranno venduti nelle principali piazze italiane ed europee durante il fine settimana (14 e 15 dicembre) su coloratissime e animate bancarelle per raccogliere fondi destinati ad aiutare madri e bambini malati di Aids in Mozambico. Giunta al quarto anno, l�iniziativa �Rigiocattolo� ha venduto lo scorso anno 6 mila pezzi destinati al macero. Doppia sfida quindi: aiutare chi ha bisogno e prolumgare il pi� possibile la vita dei materiali plastici che altrimenti incrementerebbero l�inquinamento. Il primcipio � semplice: basta un ritocco e il giocattolo torna nuovo, pronto per essere regalato. Anche i bambini zingari partecipano alla vendita con giocattoli costruiti da loro o candele forgiate da cera riciclata. Lo scorso anno i giochi invendutisono stati inviati in Albania, all�ospedale pediatrico di Tirana e ai bambini rifugiati kossovari. Quest�anno il ricavato andr� direttamente in Mozambico: pensare che con soli 30 euro si d� la possibilit� ad un malato di acquistare il materiale sanitario necessario per un anno di cure, con circa 50 euro si assicura del cibo ad una madre e il suo bimbo per un mese. Forse vale la pena fermarsi alla bancarella dei bambini del Paese dell�Arcobaleno ed entrare un po� meno nei grandi magazzini.
Ylenia Politano
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