Comunità di S.Egidio


 

22/12/2002


Che bel gioco aiutare i bimbi africani
Il �Rigiocattolo� della comunit� di Sant�Egidio a De Ferrari

 

Vetrine da capogiro, bambole vestite alla moda, videogiochi di ultima generazione, giocattoli costosissimi che siamo costretti a comprare perch� i bambini, infarciti di televisione pensano di non poterne fare a meno. Ma non c�� solo questo Natale. C�� il Natale dei bambini che non hanno niente, neanche la salute, e il Natale degli alunni delle oltre cinquanta scuole genovesi, che dalle materne alle medie hanno deciso di fare qualcosa per aiutare quelli pi� sfortunati. Sono tanti i ragazzini e i bambini che partecipano al �Rigiocattolo� un�iniziativa ecologica e di solidariet� organizzata dalla Comunit� di Sant�Egidio per contribuire al programma di lotta all�Aids in Mozambico. Sono stati restaurati e riciclati giocattoli usati, donati in gran parte dagli alunni genovesi, che oggi vengono messi in vendita in largo Pertini, davanti al Carlo Felice. I giocattoli sono stati raccolti in micro stands tematici e si possono acquistare con piccole offerte, venduti direttamente dai bambini che si danno il turno dalle 10 alle 19, mentre altri loro compagni cantano e ballano canzoni di pace sul palco. Sono bambini fortunati, educati a riflettere e ad agire per la solidariet� nelle �Scuole della pace�, tre centri pomeridiani che li seguono nel Centro Storico, Cornigliano e Begato. Infatti collaborano tutti insieme per raccogliere fondi, anche i bimbi rom di Molassana e della Foce, che hanno preparato un calendario (5 euro) candele colorate e cornicette in legno. Lo scorso anno la comunit� Sant�Egidio ha raccolto 150 milioni di lire.

Maura Macci�