ROMA � Una tavola attorno alla
quale riunirsi per celebrare insieme il Natale e condividere, con
il pasto, le emozioni e le riflessioni di questa festa.
Ad imbandirla, oramai da vent'anni, � la Comunit� di Sant'Egidio
che anche quest'anno organizzer� il suo tradizionale pranzo di
Natale.
�In realt� � precisa Vittorio Scelzo della Comunit� di
Sant'Egidio � i pranzi sono venti, ovvero uno per ogni sede
della nostra Comunit�. A parteciparvi saranno tutte quelle
persone che hanno voglia di passare questa festa insieme a noi e
che, magari, in quel giorno, resterebbero da sole�.
Persone indigenti o senza fissa dimora, persone sole, persone
disabili, amici con la voglia di condividere il calore delle
feste, saranno allora i commensali di questi venti pranzi.
E proprio 'gli Amici' disabili della Comunit� di Sant'Egidio
hanno organizzato per il 26 di dicembre il pranzo che si terr�
presso l'istituto per disabili mentali gravi ospitati presso il
'Nomentana Hospital' di Tor Lupara, a Roma.
�Sono stati i nostri 'Amici' disabili della Comunit� ad
organizzare tutto � racconta Scelzo - saranno loro ad
apparecchiare la tavola e a servire il pranzo e saranno ancora
loro a consegnare i doni che hanno preparato per i 26 ospiti
dell'istituto e per i loro parenti che, per l'occasione,
giungeranno da tutt'Italia. A conti fatti, intorno alla tavola ci
saranno 210 persone!�.
Un gesto di solidariet�, il pranzo del 26, che 'gli Amici' di
Sant'Egidio ripetono oramai da nove anni portando gioia e
fratellanza fra coloro che vi partecipano.
Anche il nuovo anno sar� salutato con un'iniziativa organizzata
dalla Comunit� di Sant'Egidio, ma aperta a chiunque voglia
parteciparvi: �Si tratta � spiega Scelzo � di una 'marcia per
la pace' che alle 10,30 del 1� gennaio si muover� dalla Piazza
della Chiesa Nuova, lungo Corso Vittorio Emanuele II a Roma, per
arrivare in Piazza San Pietro ed assistere alla preghiera del
Papa. Il richiamo � ad una pace che sia nel mondo, lontana non
solo dall'Iraq, ma anche da tutti quei paesi in cui, senza che
necessariamente si sappia, si stanno attualmente combattendo 38
conflitti�.
Pace, dunque, per il nuovo anno, ma anche attenzione alle
problematiche delle persone disabili cui il 2003 � stato
dedicato.
�Per onorare l'appuntamento con il 2003 � dice ancora Scelzo
� abbiamo organizzato una serie di appuntamenti insieme ai
nostri 'Amici' disabili della Comunit�. Intanto riproporremo la
mostra 'Abbasso il grigio' che quest'anno, oltre ad essere
interamente dedicata al tema dell'handicap verr� esposta anche a
Strasburgo. Attraverso le loro opere, gli artisti disabili della
Comunit� tenteranno di spiegare e di dare forma e colore alla
disabilit� che essi vivono. Sar� uno spazio tutto dedicato alle
persone disabili e a ci� che loro fanno, non a quello che gli
altri fanno per loro. Un'altra iniziativa � quella nata con la
pubblicazione del libro 'Ges� per amico � Un percorso
evangelico con i disabili mentali'. Attraverso una serie di
conferenze presenteremo questo testo, il quale pi� che una
catechesi in senso tecnico, espone invece le riflessioni sulla
fede e la religione di molti cattolici disabili che hanno voluto
darci il loro contributo. A presentare il libro e ad esporre i
suoi contenuti nelle varie conferenze che organizzeremo, saranno
sempre i nostri 'Amici' disabili insieme ai quali abbiamo compiuto
questo cammino�.
(23 dicembre 2002)
|