Comunità di S.Egidio


 

24/12/2002

Nelle chiese dell�Annunziata e san Carlo
Pranzo natalizio per chi soffre

 

Quello in programma nella giornata di domani sar� l�appuntamento numero diciassette. Proprio in occasione del Natale dell�82, appunto, la comunit� di Sant�Egidio decise di organizzare un banchetto per consentire, anche alle persone in difficolt�, di vivere in modo sereno la giornata della nativit�. Nel corso degli anni la partecipazione � divenuta sempre pi� ampia e neppure il trasferimento, avvenuto tre anni fa, nella chiesa della Annunziata, si � rivelato sufficiente. Quest�anno si � individuato, nella chiesa di San Carlo, in via Balbi, un secondo punto nel quale allestire le tavole.

Complessivamente domani sono attese pi� di mille persone, tra anziani, stranieri, portatori d�handicap e malati. A proposito: come sottolineano i responsabili della comunit� di Sant�Egidio, il numero sempre crescente dei partecipanti pu� essere letto in due modi. Da una parte, conferma il radicamento della comunit� a Genova, ma, allo stesso tempo, rappresenta un ulteriore segnale dell�aumento di povert� ed emarginazione. L�appuntamento � fissato alle 12, anche se i volontari si metteranno al lavoro molto prima, sia per preparare pranzo e tavole, sia per recarsi negli istituti a prendere chi � impossibilitato a raggiungere autonomamente le due chiese. Prima delle portate, i partecipanti riceveranno un regalo personalizzato. Agli stranieri verranno consegnati oggetti o prodotti caratteristici della nostra terra. Ieri la comunit� di Sant�Egidio ha organizzato, nelle sedi delle case di riposo Doria, in via Struppa, e Brignole (in corso Firenze, dove, presso il Giosu� Signori, sono stati da qualche tempo trasferiti parecchi dei ricoverati), una festa per gli infermi. I cibi offerti sono stati di grandissimo livello, visto che il pranzo � stato allestito dall�associazione dei ristoratori liguri �Emozioni e Sapori�.