27/12/2002

Organizzato per il secondo anno dalla comunit� di Sant'Egidio
PALERMO: Un pranzo a Santa Lucia in nome della solidariet�

UNA dorma avvolta in un mantello di lana, spaesata in una via Ruggero Settimo deserta, si affaccia sulla Porta della chiesa di Santa Lucia. Quando vede una mensa apparecchiata nella navata, al posto dei banchi, chiede stupita cosa stia accadendo. �� il pranzo di Natale di una grande famiglia�, risponde una signora seduta nei primi tavoli. Per il secondo anno consecutivo la comunit� di Sant'Egidio ha organizzato a Palermo il convivio natalizio. Quest'anno vi ha preso parte il cardinale Salvatore De Giorgi. Seduti al tavolo con l'arcivescovo le sue due sorelle, che hanno trascorso le feste ospiti in curia, una famiglia disagiata (Piero, Maria e il figlio Giovanni) e alcuni esponenti della comunit�. �� la testimonianza di un'attenzione particolare per i pi� sfortunati - dice Renzo Messina, uno degli organizzatori - un'attenzione che non deve esaurirsi con le feste. I poveri esistono tutto l'anno, anche se la maggior parte delle persone se ne ricorda solo a Natale. Per noi � particolarmente significativo che in questo momento, ovunque nel mondo ci sia una nostra comunit�, si sta svolgendo l'analogo pranzo in una chiesa. La povert� � universale e allora anche la solidariet� deve esserlo�.

Sono 205 i convitati. Ridono, scherzano e per qualche ora scacciano via i cattivi pensieri. Ci sono le famiglie dei bambini che frequentano la Scuola della pace che da tanti anni la comunit� di Sant'Egidio tiene al Capo. Ci sono tanti Rom. E ancora: i mendicanti che incontriamo ogni giorno per le strade del centro, i barboni che dormono per strada, profughi kosovari e sudanesi, attualmente ospiti a Santa Chiara, che aspettano da un anno il riconoscimento dello status di rifugiato politico. C'�, infine la signora Antonia Filizzola, 80 anni, semicieca che ogni giorno chiede l'elemosina nella zona Politeama per mantenere una sfilza di figli disoccupati e di nipoti.

Il men� - antipasto alla siciliana, lasagne al forno, risotto con gli spinaci, tacchino al castagnaccio, vitello ai funghi, panettone, spumante - � stato offerto dal Comune, dal ristorante Eating, da Spinnato, Giannettino e Planeta. il momento pi� bello, l'arrivo di due Babbo Natale con le gerle piene di regali per adulti e bambini.

�Questo � il vero Natale�, dice la donna rimasta stupita di fronte alla tavola imbandita. Il cardinale sorride e annuisce.