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02/01/2003 |
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Decine di migliaia di persone hanno gremito ieri piazza San Pietro, invocando, nelle diverse lingue del mondo, la pace e l'Angelus di Giovanni Paolo II, subito dopo la solenne messa del primo gennaio nella Basilica Vaticana, si � trasformato in una grande manifestazione contro le ipotesi di guerra che segnano l'inizio del 2003. Un grande corteo, oltre diecimila persone, promosso dalla Comunit� di Sant'Egidio, ha raggiunto piazza San Pietro da piazza della Chiesa Nuova, paralizzando tutto corso Vittorio Emanuele e il lungotevere. Un serpentone ininterrotto di giovani, famiglie, militanti cattolici: all'iniziativa hanno aderito i principali movimenti cattolici italiani, dall'Acli agli scout dell'Agesci, dai focolarini al Focsiv. Manifestazioni di pace sono state organizzate da Sant'Egidio contemporaneamente in altre decine di paesi del mondo. Il corteo di Roma si � congiunto, a Piazza San Pietro, con i giovani dell'Opera Don Orione che avevano trascorso la notte davanti alla Basilica Vaticana in una veglia di preghiera per la pace, e alle migliaia di pellegrini e devoti di tutto il mondo.
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