Comunità di S.Egidio


 

04/01/2003


Dagli "Amici" di Sant'Egidio, cous cous, amore e cannoli

 

Le cose migliori si fanno in amicizia. Anche ai fornelli. � la filosofia di questo ristorante esemplare nel cuore di Trastevere gestito da una cooperativa promossa dalla Comunit� di Sant'Egidio. Chi serve, chi cucina, chi sorride sono persone disabili affiancate da amici che a turno donano il loro tempo al locale sotto l'impeccabile direzione di Giuseppe Di Pompeo (nella foto). In sala Maurizio, il sommelier "astemio", Aurelio, Walter & co., in cucina lo chef Lamine aiutato da Natalina, Flavia e altri volontari per un menu davvero invitante: bufala con alici, carpaccio di cernia, antipasto di montagna solo per stuzzicare l'appetito sgranocchiando l'ottimo pane cotto a legna. Poi, cous cous alla tunisina, bombolotti all'amatriciana, polenta e salsicce, maialino porchettato, cernia alla finocchiella, frittura di paranza, verdure sfiziose. Da non perdere i cannoli e le cassate freschi da Palermo e i biscotti sfornati in casa. Trattoria de "Gli Amici", piazza Sant'Egidio 5, 065806033. 23 euro. Solo la sera fino alle 23.30. No domenica.