|
05/01/2003 |
|
ALBANIA: |
|
(ANSA) - TIRANA, 4 GEN - La comunit� di Sant'Egidio � favorevole e sostiene l'ingresso dell'Albania nell'Unione Europea, anche perch� l'Albania con la sua capacit� di convivenza intercofessionale pu� essere un esempio per tutta l'Europa: lo ha detto don Matteo Zuppi, assistente della comunit� che oggi ha festeggiato a Tirana i dieci anni di attivit� nel paese delle aquile. Alla cerimonia sono intervenuti tra gli altri il ministro degli esteri albanese, Ilir Meta, e il capo dell'opposizione di centro-destra Sali Berisha. Don Matteo ha ricordato i molteplici interventi realizzati dalla Comunit� di Sant'Egidio in Albania: dalla sanit� all'istruzione, dall'assistenza all'infanzia ai progetti di adozione a distanza. Ma ripercorrendo le tappe di questa presenza, don Matteo ha di fatto ricostruito la storia, a volte entusiasmante a volte tragica, dell'Albania degli ultimi 12 anni, rivelando anche retroscena in parte inediti. Come gli incontri avvenuti nel 1990 tra l'allora leader comunista Ramiz Alia e il responsabile della Comunit� di Sant'Egidio monsignor Vincenzo Paglia, che aveva ricevuto �un incarico confidenziale dal Papa per concordare la ripresa della libert� di religione� in questo paese che era l'ultimo baluardo dell'ateismo di Stato. Don Matteo ha ricordato i primi anni '90, quando il comunismo era caduto �grazie ad una sorprendente rivoluzione di velluto di stampo cecoslovacco�, e in Albania �non c'erano luci per le strade, ma proprio grazie a questo noi che venivamo dall'Italia riscoprimmo la luce delle stelle nel cielo�. Poi vennero i mesi tragici della rivolta armata, nel marzo del 1997, e proprio mentre il paese rischiava di scivolare nella guerra civile, la comunit� di Sant'Egidio riusc� a far firmare tra i partiti politici rivali il �Patto per il futuro dell'Albania� che fu la prima pietra verso la riconciliazione nazionale. Un grande contributo venne offerto anche nella primavera del 1999 in occasione della seconda, grande crisi, quando l'Albania venne �invasa� da centinaia di migliaia di profughi espulsi dal Kosovo in guerra: �I nostri 400 volontari offrirono assistenza a 20mila kosovari� ha ricordato con orgoglio don Matteo �Voi oggi siete nostri amici proprio perch� lo siete stati nei momenti pi� difficili� ha commentato Sali Berisha. E Ilir Meta si � detto soddisfatto del sostegno offerto per l'ingresso dell'Albania nell'Unione europea. �Il paradosso - ha aggiunto don Matteo - � che gli albanesi sono uno dei popoli pi� antichi d'Europa mentre il loro Stato, costituito solo nel 1912, � uno dei pi� giovani�. Il presidente della repubblica, Alfred Moisiu, ha voluto decorare la Comunit� di Sant'Egidio con �l'ordine di Madre Teresa per i meriti speciali ottenuti nel contribuire al compromesso politico in Albania�.(ANSA).
|