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29/01/2003 |
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Al Teatro Sannazaro la manifestazione organizzata dalla comunit� di Sant�Egidio |
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Gli anziani sono una grande risorsa del paese, come tale vanno rispettati e sostenuti. Un messagio che ha bisogno di essere diffuso tra i giovani, ma non solo. Deve arrivare all�orecchio di tutte quelle persone che hanno sempre creduto che per la terza et� fosse meglio un triste istituto di riposo dove trascorrere gli ultimi anni, piuttosto che le mura familiari di casa. Questa soluzione non � mai stata quella giusta. Ha fatto solo in modo che aumentasse il loro stato di abbandono, e di conseguenza la loro solitudine. Qualcuno lo ha capito gi� da tempo. Stiamo parlando della comunit� di Sant�Egidio che, dal 1973, � diventata il megafono della loro vita di tutti i giorni e delle conseguenti difficolt�. Non solo. Li coinvolge in attivit� a sfondo sociale ed insieme collaborano affinch� la solitudine non diventi la costante delle loro giornate. Sono trent�anni che questo avviene e, ieri, la comunit� di Sant�Egidio ha voluto festeggiare l�avvenimento insieme ai destinatari del loro impegno. �I vecchi senza amore muoiono� � stato il titolo, nonch� il tema portante, dell�incontro organizzato in occasione dei �trent�anni di amicizia con gli anziani� tenutosi ieri, alle 16, presso il teatro Sannazaro di Napoli. �Gli anziani sono il finale di una sinfonia. Dedichiamo loro un po� di attenzione�, sono state le parole del sindaco, Rosa Russo Iervolino, che ha preso parte all�iniziativa. �Bisogna pensare a loro come una risorsa, come valori di una cultura. Hanno tanto da insegnare�, ha concluso il primo cittadino. In sala erano presenti anche volti noti del teatro e della televisione: Benedetto Casillo, Giacomo Rizzo, Renato Carpentieri e la soprano Katia Ricciarelli. L�artista ha anche eseguito brani di repertorio. L�occasione non � servita esclusivamente come semplice momento di aggregazione. Le persone intervenuto hanno avuto la possibilit� di ascoltare poesie dedicate alla terza et�. Inoltre hanno avuto modo di conoscere, tramite una video proiezione, la storia della nascita ed il percorso della comunit� che ha preso il nome della piccola chiesa di Sant�Egidio in Trastevere a Roma. Dal 1986 riconosciuta quale associazione pubblica laicale della Chiesa.
Felice Cavallo
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