Comunità di S.Egidio


 

01/04/2003


I martiri del ventesimo secolo
Dal genocidio degli armeni alle persecuzioni attuali

 

Si � tenuta al Centro pastorale sloveno la prima conferenza del ciclo Martiri del XX secolo, organizzato dal Forum studi e ricerche per la cultura. La dottoressa Daniela Sironi, rappresentante della Comunit� Sant�Egidio, che ha sostituito per motivi di salute la dottoressa Bach, ha esposto tutto l�affresco delle sofferenze e delle persecuzioni dei cristiani nel XX secolo. Dal genocidio degli armeni, attraverso la crudelt� delle derive ideologiche dei regimi sovietico, nazista e fascista, fino alle attuali persecuzioni in Africa, Asia e America Latina, il martirio ha prodotto la testimonianza cristiana pi� limpida. Purtroppo alla causa dei martiri non fu mai dato un posto di primo rilievo. Appena con l�attuale Pontefice Giovanni Paolo II, questo volto nascosto della Chiesa si sta rivelando in tutta la sua ricchezza umana e spirituale, come un�icona.

La Sironi ha definito i martiri cristiani come la �forza debole� della Chiesa. Infatti, in tutti i casi, e in particolare durante le persecuzioni nei campi di concentramento nazisti, scompare la secolare divisione tra i cristiani. Nel secolo uscito da Dio, il cristianesimo subisce un martirio di massa, da vescovi, sacerdoti e professori universitari fino alla gente comune. A riguardo parla il martirio dei contadini abruzzesi, che furono uccisi dai nazisti perch� avevano aiutato delle persone ebree. Prima di morire, un semplice contadino confessa: �Ho fatto solo quello che mi hanno insegnato fin da piccolo. Dar da mangiare ai poveri�.

Il culmine della testimonianza nel martirio sta nel perdono. Una delle descrizioni pi� limpide e commoventi di questo atto di fede ci � fornita nei ricordi dei monaci algerini. Davanti all�avvicinarsi della morte, i monaci si chiedono come porsi davanti al male e chiedono a Dio di poter morire senza odio e con la pace nel cuore.

La relatrice ha inoltre evidenziato che i tratti del martirio sono molteplici, tra i quali troviamo il martirio della carit�. Questo � il caso delle suore religiose in Africa, che nonostante il pericolo mortale dell�ebola, rimasero sul posto ad aiutare i malati fino alla fine.

Dopo la conferenza c�� stato spazio per le domande: si � anche spiegato il ruolo della Comunit� di Sant�Egidio. Tra le molteplici iniziative, � stata citata la pace in Mozambico e le iniziative in Bosnia e in Kosovo. La dottoressa Sironi ha rilevato l�importanza del dialogo continuo per la pace, a prescindere dalle condizioni in corso e della perseveranza.

La seconda conferenza del ciclo si terr� venerd� 4 aprile sempre al Centro pastorale sloveno Dom F. Mocnik con inizio alle 20.30. Il gesuita padre Mirko Pelicon parler� della figura di Edith Stein, ebrea, filosofa e monaca carmelitana morta nel campo di sterminio d�Auschwitz