Comunità di S.Egidio


 

15/06/2003

LA COMUNITA� DI SANT�EGIDIO IN MOZAMBICO
Maputo, parte la sfida all�Aids

 

MAPUTO �Dell'Africa non gliene frega niente a nessuno e questo lo sappiamo. Ma noi non potevamo, non riuscivamo ad accettare che venisse cancellata dall'Aids quando il nord del mondo ormai ci convive con tassi di mortalit� neppure lontanamente paragonabili. Per le grandi organizzazioni internazionali il verdetto era gi� chiaro: l'unica soluzione � la prevenzione, visto che le terapie costano cifre inapplicabili per gli standard africani, 15mila dollari l'anno a persona, e che comunque non si possono adottare data la situazione di degrado ambientale e assenza di risorse. Cos� noi abbiamo capito che bisognava cambiare strada e dal '97 il nostro pool sanitario ha studiato la terapia e pezzo per pezzo l'ha ricreata su misura per l'Africa. Costi, farmaci, strutture organizzative, applicabilit� sul territorio, interazione con le strutture pubbliche, tutto insomma, fino a raggiungere un costo di 500 dollari. Nel 2000 abbiamo iniziato il progetto cominciando dal Mozambico, il paese che conosciamo meglio. Lo abbiamo chiamato Dream, sogno. Quest'anno sono nati da madri sieropositive 160 bambini: sono tutti sani�. Machave, una decina di chilometri da Maputo. A fianco dell'Hospital Geral per la tubercolosi c'� il "Centro de saude Santo Egidio". Niente di gigantesco, niente di nemmeno vagamente simile ai soliti ospedali. Qui arrivano donne, madri con bambini, uomini, ragazzi. Si siedono fuori, nel giardinetto, e aspettano. Solo qualcuno sa di avere l'Aids, gli altri capiscono soltanto di stare male. Quando arriva il loro turno c'� un piccolo prelievo di sangue (una goccia, da un dito) e subito il test. Due, tre minuti, poi il risultato. Che nell'80 per cento dei casi � infezione da Hiv, Aids. Un assistente parla con loro, spiega la malattia, ma anche il modo di continuare a vivere. Gli restituisce la speranza, chiusa in quelle bustine della terapia. Sopra c'� il segno del sole e della luna, sono da prendere al mattino e alla sera, tutti i giorni, senza mai interrompere. Non pagano, � tutto gratis, dovranno tornare tra tre mesi e se non tornano c'� sempre qualcuno che li ritrova, che insiste perch� si curino. E' Mario Marazziti, voce storica della Comunit� di Sant'Egidio, che spiega Dream, con le vittorie e le difficolt�, ma anche convinto che questo progetto in Africa funziona e che � esportabile anche negli altri paesi. Che hanno cifre da brivido, con 25 milioni almeno di malati di Aids e punte del 33% della popolazione infettata. Il Mozambico in teoria sta un po' meglio con solo il 20%, ma in un paese dove la sanit� pubblica spende 8 dollari l'anno a persona, tutto diventa terribile. E allora Dream � una possibilit�, un futuro.

Ugo Cubeddu